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La cerimonia

Firenze, la grande festa dell’Arma dei carabinieri: 211 anni di storia tra omaggi ai caduti e riconoscimenti


	Un momento della cerimonia
Un momento della cerimonia

L’evento si è svolto alla caserma “Felice Maritano”, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della Toscana

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FIRENZE. Giovedì 5 giugno, la Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze ha ospitato la cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. L’evento si è svolto alla caserma “Felice Maritano”, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari della Toscana.

Omaggio ai caduti

La giornata è iniziata con un momento di raccoglimento: due corone d’alloro sono state deposte in onore dei carabinieri caduti, una presso la caserma “Baldissera” – sede del Comando Legione Carabinieri “Toscana” – e una presso la caserma “Maritano”.

Lo schieramento e le forze in campo

Alle 10, con l’arrivo delle autorità, si è aperta la cerimonia ufficiale. Sul piazzale hanno sfilato i reparti rappresentativi delle varie articolazioni dell’Arma: Marescialli Allievi, carabinieri dei comandi provinciali, del 6° Battaglione "Toscana", del Reggimento Paracadutisti “Tuscania”, dei Forestali, delle unità cinofile e dei reparti speciali come NAS, NOE, TPC e Ispettorato del Lavoro. Presenti anche alcune autovetture storiche dell’Arma. La fanfara della Scuola ha accompagnato lo schieramento con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, mentre entrava in formazione la bandiera di guerra del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana”.

Il messaggio delle istituzioni

Dopo il passaggio in rassegna delle truppe da parte del generale di divisione Pietro Oresta e del colonnello Emilio Mazza, è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica e l’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, generale di corpo d’armata Salvatore Luongo, rivolto a tutti i carabinieri d’Italia.

Premiati i militari più meritevoli

Momento centrale della cerimonia è stata la consegna delle ricompense ai militari che si sono distinti per coraggio, spirito di servizio e senso del dovere. Alcuni hanno condotto complesse attività investigative, altri sono riusciti a sgominare bande criminali o a salvare vite umane in situazioni di emergenza. Un riconoscimento pubblico per l’impegno quotidiano dei carabinieri a servizio del Paese.

Tradizione, sicurezza e vicinanza al cittadino

L’anniversario è stata anche l’occasione per sottolineare il forte legame che unisce l’Arma dei Carabinieri al territorio e alla popolazione. Una presenza costante e rassicurante, fatta di prevenzione, tutela della legalità e interventi rapidi nelle situazioni più critiche.

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