Il Tirreno

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Il concerto

È il giorno dei Maneskin: Firenze si tinge di rock. Al Mandela tutti in fila col numero rosso stampato sulle mani – Video

È il giorno dei Maneskin: Firenze si tinge di rock. Al Mandela tutti in fila col numero rosso stampato sulle mani – Video

La band romana ha fatto registrare il sold out anche per queste due date fiorentine: martedì 21 la seconda e ultima serata

20 marzo 2023
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FIRENZE. Molti sono arrivati di notte. “Abbiamo dormito qui, con i sacchi a pelo”, racconta una ragazza. Ha conquistato la prima fila. Un passo dai tornelli del Mandela. Perché vuole essere sicura di stare sotto il palco, a un passo da Damiano, Victoria e tutta la truppa dei Maneskin. E chi prima prima alloggia, davvero. Perché il concerto della band romana eredita anche un metodo usato all’estero. Il numerino rosso stampato sulla mano degli spettatori. Uno stratagemma per stabilire un ordine d’arrivo e consentire a ragazzi e ragazze di sgranchirsi le gambe, lasciare il proprio posto “ai blocchi” di partenza in vista dell’apertura dei cancelli e magari andare alla toilette o a prendere un panino. "Lo attendevo da due anni – racconta Sara – per questo sono arrivata stamani all’alba, ma questo metodo ci permette di rilassarci un po’”. Lei ha il numero 40.

Insomma, un escamotage messo a punto dall’organizzazione per tenere a bada la Maniaskin, la mania da Maneskin che si sta propagando in città. Che in fondo non si limita al piazzale di fronte al palazzetto fiorentino. C’è già chi, tra i fans, è andato a cercare quali sono stati, negli anni, i super hotel delle star, quello che, per esempio, ha ospitato Madonna (il St Regis, in piazza Ognissanti), oppure il Savoy che ha accolto nelle sue stanze anni il Boss Bruce Springsteen o Dua Lipa durante la sua visita turistica in città nemmeno un anno fa. Ma nessuno ha dimenticato la scia di notorietà del Four Season, che in passato ha visto varcare la sua soglia da star del cinema del calibro di Ingrid Bergman, Ava Gardner e persino Rita Hayworth. I ragazzi saranno "di sentinella" un po’ ovunque finché alla fine non si scoprirà dove alloggiano. Perché in fondo da giorni in città è salita la febbre da Maneskin. Di certo, i primi fan sono in fila già da diverse ore davanti all’ingresso del Mandela Forum, non curanti persino della pioggia.

La band romana arriverà a bordo di un van direttamente oggi dalla capitale, Damiano e i suoi saranno scortati subito al Mandela, dove nei giorni scorsi - in segreto - sono arrivati per le prove e poi subito ripartire. La macchina organizzativa è già stata perfezionata. Damiano David, il frontman, Victoria De Angelis, la bassista, Thomas Raggi, il chitarrista, e Ethan Torchio, il batterista, saliranno sul palco del palazzetto alle 20,30 nella prima delle due date fiorentino del loro tour che, prima di incendiare Firenze, nell’ultima tappa ha acceso di rock, suoni, musica e festa Bologna. I ragazzi saranno "di sentinella" un po’ ovunque, pronti a richiamarsi tra social e chat una volta individuata la location giusta, per un selfie con il gruppo che ha riscoperto quello stile a metà tra il punk e il rock, trascinando intere generazioni in uno spettacolo ogni volta diverso e coinvolgente. I biglietti per le due date al Mandela Forum sono andati esauriti praticamente subito: giusto il tempo di essere immessi nel circuito di vendita e il sold out, previsti 7mila spettatori a sera.

Il concerto arriva a distanza di un anno dalla data originaria che era prevista il 31 marzo e il primo aprile 2022. I Maneskin porteranno sul palco il "Loud Kids Tour" che proseguirà, in estate, con cinque eventi esclusivi negli stadi di Roma, Milano e Trieste. Agli oltre trenta concerti nelle più grandi arene di tutta Europa, con oltre 350mila tagliandi staccati, si aggiunge anche il tanto atteso appuntamento fiorentino, due mesi dopo la pubblicazione del nuovo album "Rush!" balzato subito al numero uno in classifica in quindici paesi e nella top 5 di venti realtà mondiali. La febbre, insomma, a Firenze è altissima. Tanti i teenagers che arriveranno a Campo di Marte fin dalla mattina di oggi, probabilmente già molte ore prima dell’apertura dei cancelli prevista alle 18 e coloreranno il piazzale antistante il palazzetto e anticiperanno la scaletta approntata per l’occasione dalla band, pronti allo scatto per accaparrarsi il posto migliore nelle prime file, ad un passo dall’energia contagiante dei Maneskin. 

Lo spettacolo sarà sul palco all’insegna del colore rosso, lo stesso del primo abito indossato da Victoria oltre che della passione sanguigna che anima il gruppo. Sono oltre trecento i corpi illuminati installati e quasi quaranta gli universi di programmazione, sorretti da una struttura di più di centocinquanta metri pesante 40 tonnellate. All’esterno del Mandela Forum sono stati predisposti parcheggi appositi (anche sotto allo stadio Franchi, lato Maratona) per chi deciderà di arrivare al palazzetto con il proprio mezzo, poi cambierà anche la viabilità ordinaria, per permettere il deflusso degli spettatori.

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