Il Tirreno

Firenze

Dopo dieci anni il consultorio riapre in pieno centro storico

di Valentina Tisi
Dopo dieci anni il consultorio riapre in pieno centro storico

Ci saranno ginecologi, ostetriche e pediatri per le vaccinazioni

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FIRENZE. Dopo dieci anni d’assenza l’Istituto degli Innocenti torna ad accogliere al suo interno il consultorio. Il taglio del nastro per il servizio che torna nel cuore di Firenze è stato ieri, in occasione della Festa della donna. Una scelta non casuale, che sottolinea l’attenzione nei confronti dei bisogni di una parte importante della popolazione. Il progetto, che vede la collaborazione fra Asl Toscana centro e Istituto degli Innocenti, è stato fortemente sostenuto anche dal Comune di Firenze e dalla Regione Toscana, favorevoli alla riapertura di un nuovo consultorio nel cuore della città. L’attività del consultorio prenderà il via oggi, dopo alcuni interventi di manutenzione straordinaria degli ambienti, per un totale di oltre 300mila euro di investimento. Il consultorio sarà aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì. Al momento il servizio parte con l’apertura anche di due pomeriggi a settimana, ma l’obiettivo è di incrementare gli orari pomeridiani in base alla risposta che arriverà nelle prime settimane di attivazione.

Le figure professionali coinvolte sono quelle caratterizzanti il consultorio con un approccio multidisciplinare che offre la possibilità di effettuare prevenzione e ricevere informazioni adeguate: ginecologi, ostetriche, pediatri, psicologi e assistenti sanitari che saranno impegnati nelle vaccinazioni pediatriche. L’ambulatorio pediatrico entrerà in attività da venerdì 10 marzo e sarà aperto ogni martedì e venerdì la mattina. Il consultorio è collocato al piano terreno dell’Istituto degli Innocenti, con ingresso da piazza Santissima Annunziata 13. Saranno disponibili anche alcuni parcheggi rosa e per disabili. Il ritorno di questo servizio nel cuore di Firenze è stato salutato dal presidente della Regione Eugenio Giani con un: «Bentornato al consultorio all’Istituto degli Innocenti a Firenze. Confermiamo dunque la scelta fatta anni fa. Ma intendiamo anche andare oltre, ripensando e potenziando la rete dei consultori regionali».

Presenti all’inaugurazione ieri mattina oltre al presidente Giani, la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, l’assessore regionale alla salute Simone Bezzini, il direttore della Asl Toscana centro Paolo Morello Marchese, la direttrice del dipartimento Servizi sociali, Rossella Boldrini, la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida, l’assessore comunale al welfare e alla sanità e presidente Società della salute di Firenze, Sara Funaro e il direttore Società della Salute Firenze, Marco Nerattini. Con loro Valeria Dubini, direttrice dell’Unità funzionale complessa attività consultoriali della Asl Toscana centro oltre a Lorenzo Baggiani, coordinatore sanitario servizi territoriali di Firenze, Arianna Maggiali, direttrice Ostetricia professionale e Luca Meucci, direttore Area tecnica di Firenze.

Per comprendere l’importanza di questo servizio basta scorrere un po’ di numeri. Nel 2021 sono state erogate dai consultori prestazioni rivolte 60,7 prestazioni ogni 100 donne in età feconda. La capacità attrattiva dei consultori rispetto alla popolazione giovanile è di 12,5 prestazioni ogni 100 giovani tra i 14 e i 19 anni, un dato in aumento rispetto agli anni precedenti, grazie soprattutto al programma di educazione alla salute sessuale e di contraccezione gratuita, attivato nel 2020. Il consultorio svolge anche un ruolo importante nella prevenzione dell’interruzione volontaria di gravidanza e nel supporto alle donne che prendono questa decisione, dal counselling prima della procedura, ai controlli medici, al counselling contraccettivo post-Ivg. Nel 2021 il 54,6% dei certificati di interruzione di gravidanza sono stati rilasciati dal consultorio.

I servizi per la salute del nuovo consultorio sono rivolti a donne, anche a straniere, e ai giovani, alle famiglie e alla coppia. Sarà luogo di prevenzione e promozione della salute, offrirà prestazioni sanitarie ma anche consulenza, ascolto e accompagnamento a percorsi di salute specifici. Al suo interno ci sarà anche un consultorio giovani, specificamente dedicato alla popolazione dei giovanissimi. Una scelta dettata dall’analisi del contesto, intorno alla piazza ci sono numerose scuole, liceali e istituti superiori. «Questa riapertura era attesa da tempo - sottolinea l’assessora al welfare Sara Funaro - ed è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale: era richiesta dai cittadini del centro storico, zona della città in cui questo tipo di servizio mancava. Il consultorio dà risposte concrete alle esigenze di prevenzione e ai bisogni di salute e cura di donne, giovani, famiglie e coppie. Riportare la residenza in centro è uno dei nostri obiettivi e ne è la dimostrazione la sempre maggiore offerta di servizi.

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