Firenze, muore sulla cupola del Brunelleschi per un malore a 67 anni
L'uomo si trovava nella terrazza panoramica, a circa 91 metri di altezza
FIRENZE. È morto il turista che nella mattina di mercoledì 22 giugno, alle 08:50, si è sentito male in cima alla Cupola del Brunelleschi, nella terrazza panoramica, a circa 91 metri di altezza.
L'uomo, di 67 anni, era di origini statunitensi. Sul posto il personale presente in servizio ha chiamato i soccorsi: sono intervenute due autoambulanze e un'automedica rispettivamente una della Croce Rossa e una della Misericordia di Firenze. Sono poi intervenuti i vigili del fuoco. sul posto hanno lavorato operatori Saf per consentire la complessa discesa da 91 metri di altezza con manovre di deviazione Speleo Alpino Fluviali fino alla terrazza del Duomo per proseguire la discesa con l'ausilio dell'autoscala da un altezza di 32 metri.
Dopo le ore 11 il turista è stato trasportato da una autoambulanza in spedale dove, secondo quanto riferito da fonti sanitarie, è giunto che era già deceduto.
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L'opera di Santa Maria del Fiore, in una nota, fa presente che "la Cattedrale, la Cupola del Brunelleschi e il Campanile Di Giotto, insieme ad altri monumenti gestiti dall'Opera di Santa Maria del Fiore sono forniti di regolari documenti di valutazione dei rischi ai sensi del D.lgs.81/2008 m. e i. Inoltre i Lavoratori dell'Opera sono stati informati e formati ai sensi degli Artt. 36 e 37 del suddetto Decreto legislativo".
Inoltre si spiega che: "sul sito dell'Opera da sempre è evidenziato che la salita alla Cupola del Brunelleschi e al Campanile di Giotto è fortemente sconsigliata a persone che hanno problemi fisici ed in particolare a quelli con problemi cardiocircolatori". Al termine delle operazioni gli ingressi alla Cupola sono stati riaperti.