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Castelfalfi, nuove suite iperlusso firmate dal designer Stefano Ricci: i dettagli

di Giacomo Bertelli
Le immagini della suite
Le immagini della suite

Ideate dall’imprenditore fiorentino, occupano 300 metri quadri nella Rocca

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MONTAIONE. Due suite, che si sviluppano all’interno del castello “La rocca”, nella tenuta di Castelfalfi, firmate dal marchio fiorentino della moda di lusso conosciuto in tutto il mondo dal 1972: Stefano Ricci. Il designer e imprenditore rafforza così sempre di più il legame e l’amicizia con la famiglia Lohia, proprietaria di Castelfalfi, che prosegue nella sua campagna di crescita e di investimenti, stimata in un raggio temporale decennale in almeno 650 milioni di euro.
Questa l’ultima novità di un percorso, quello pensato per Castelfalfi, che vuole raggiungere un ambizioso obiettivo: diventare la prima destinazione di lusso a livello mondiale. La collaborazione fra Castelfalfi e Stefano Ricci, sulla quale la proprietà lavora sotto traccia da molto tempo, è sfociata martedì scorso in un evento esclusivo a ridosso della Rocca, dove alcuni capi firmati da Stefano Ricci sono stati mostrati a un pubblico molto ristretto. Poi la visita alle due nuove suite che – come spiegato dallo stesso Stefano Ricci – si legano indissolubilmente all’alta qualità dell’artigianato toscano.

Come sono

Si tratta di 307 metri quadrati, distribuiti su sue livelli, che ospitano le due suite, una terrazza panoramica con jacuzzi e una lobby con camino. I nomi delle due suite sono “Aquila” e “Pegaso”, nomi che si ispirano a simboli nobili di forza e libertà, rappresentativi rispettivamente di Stefano Ricci e Castelfalfi.

L’amicizia fra il designer fiorentino e Castelfalfi deriva da un curioso intreccio di eventi che arriva dal lontano 1985. «Ho scoperto questo paradiso incontaminato durante una battuta di caccia e me ne sono subito innamorato», sottolinea Ricci. Così, l’imprenditore ha deciso di comprare un’antica polveriera del Trecento, proprio di fronte al castello, e farla diventare la sua casa di campagna. «L’ho ristrutturata e rimessa a posto due volte in questi anni, ma non ci ho mai dormito, perché mi piace immaginarla così. Pronta ad accogliere i miei ospiti», sottolinea.

Amicizia

Un’amicizia, quella con la famiglia Lohia, ormai di lunga data. Nel 2012, in occasione dei 40 anni di vita del marchio Stefano Ricci, Aloke Lohia, magnate indiano, era tra gli invitati dell’esclusiva sfilata organizzata dal designer fiorentino, la prima e l’unica nella storia della Galleria degli Uffizi. Un legame che, assieme ai figli Niccolò e Filippo, ha mantenuto negli anni. Poi l’incontro con Sri Prakash Lohia. «Sono stato estremamente felice, sia perché è bello sapere di avere più occasioni per incontrarsi, come di fatto accade, sia perché ho la certezza che un luogo che amo è custodito da una persona che stimo e verso la quale ripongo fiducia. So che farà il meglio per valorizzarlo e per portarlo al suo massimo splendore», ha confidato Stefano Ricci.

In occasione dell’inaugurazione dell’hotel Castelfalfi, quando ancora la tenuta era di proprietà della Tui, il designer fiorentino collocò all’interno della struttura una vetrina con le sue creazioni, dando così vita ad una collaborazione che oggi, oltre alle due suite, vede a Castelfalfi anche la presenza di una boutique, dove si può acquistare in via esclusiva anche il profumo Castelfalfi.

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