Certaldo, la regionale riapre dopo due mesi ma scoppia subito la polemica
I residenti giudicano insufficiente l’intervento sulla 429 costato 500mila euro
CERTALDO. Ha riaperto ieri (sabato 20) la nuova 429 nel tratto Certaldo-Poggibonsi. Un intervento da 500mila euro che ha permesso di fare alcuni interventi all’asfalto in 20 punti del percorso che porta alla rotatoria fra Vico d’Elsa e la località dell’Avanella. Ma dopo due mesi di chiusura della strada adesso esplodono letteralmente le polemiche perché c’è la strada in moltissimi punti non è stata oggetto di interventi e la lunga attesa aveva fatto presagire un risultato di altra natura. Una riapertura che è stata oggetto di continui rinvii a causa della pioggia, come più volte ribadito dalla Provincia di Siena, e che, una volta giunta, ha scatenato la rabbia dei cittadini che si interrogano su quanto è stato fatto.
Da Certaldo in direzione di Poggibonsi si registrano interventi per 2,8 chilometri ma gli ultimi 1,8 chilometri non sono stati toccati e la situazione adesso, con la ripresa del traffico, potrebbe peggiorare ulteriormente. Qualcuno si interroga sul fatto che la strada possa nuovamente chiudere per completare i lavori che però, almeno in questa fase e momento, escludendo il rifacimento della segnaletica in alcuni punti, non vede ulteriori investimenti da parte della Regione Toscana e dalla Provincia di Siena che ha in gestione questo tratto di strada.
La strada è stata inaugurata nel 2012 ed ha avuto un costo di 33,1 milioni di euro ma dopo poco tempo dalla sua apertura ha subito cominciato a presentare problemi con il deterioramento dell’asfalto che ha richiesto numerosi interventi da parte degli enti, come la Regione Toscana, che ha fornito ingenti risorse economiche nel corso degli anni per cercare di risolvere a tappeto questi problemi. Numerose infatti le disavventure che si sono registrate per mezzi pesanti ed autoveicoli che sono transitati lungo la nuova 429 Certaldo-Poggibonsi. Inoltre nei giorni scorsi anche il vecchio tracciato della 429, sempre la Certaldo-Poggibonsi, ha riscontrato rallentamenti dovuti ad alcuni interventi alla rete del gas che ha comportato l’installazione di un semaforo a ridosso della zona industriale del Bassetto che ha provocato code chilometri.
Sono tanti gli interrogativi quindi che interessano la comunità, da cittadini ad imprenditori, su questi due mesi di attesa che hanno interessato una strada che è da tempo al centro dell’attenzione e della quale, a fronte della sua riapertura, si continuerà ancora a parlare a lungo.