Il Tirreno

Empoli

Malore fatale alla sua scrivania, muore un noto commercialista a Empoli

di Luca Signorini
Malore fatale alla sua scrivania, muore un noto commercialista a Empoli

Stefano Cioni, 74 anni, colpito da infarto nello studio. Il racconto della socia

07 febbraio 2023
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EMPOLI. Commercialista da quarant’anni, molto conosciuto in città e in tutto l’Empolese Valdelsa. Stefano Cioni è morto a causa di un malore fulminante mentre si trovava seduto alla sua scrivania, nello studio associato con la collega Maddalena Pilastri di via XI Febbraio a Empoli.

Originario di Montelupo, avrebbe compiuto 74 anni tra due settimane; lascia la moglie Simona Delli, nipote dello storico parroco della chiesa di Santa Maria a Sammontana, don Carlo Delli che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato 100 anni con il cardinale di Firenze Giuseppe Betori e il sindaco di Motnelupo Paolo Masetti, e due figli, il maggiore Andrea e Francesca.

Cioni ieri mattina si trovava come al solito al lavoro nel suo studio. «Verso le 11 abbiamo fatto la pausa caffè, poi ognuno era ritornato nelle proprie stanze per continuare con le pratiche - racconta la collega Pilastri, consigliera comunale del centrodestra a Montelupo e nel consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa - una dipendente dopo qualche minuto ha avuto bisogno di lui, ha bussato alla porta del suo studio senza che rispondesse. Una volta aperta la porta, lo ha visto accasciato sulla scrivania. Abbiamo subito chiamato i soccorsi, pur capendo che probabilmente non c’era già più nulla da fare».

Il 118 intorno alle 11,40 ha inviato in via XI Febbraio l’automedica e un’ambulanza delle Pubbliche Assistenze riunite. Il dottore e i sanitari hanno provato a rianimare il professionista, ma purtroppo il suo cuore aveva smesso di battere. Il malore improvviso è stato fatale all’uomo. Allertati anche i carabinieri della compagnia di Empoli, perché in un primo momento poteva esserci il sospetto di un infortunio sul lavoro con tragiche conseguenze. Ma i militari non sono intervenuti appena è stato chiaro il quadro ai soccorritori, quello di una morte per cause naturali.

Stefano Cioni era un dottore commercialista iscritto all’Ordine provinciale dal 1977. Una vita per il suo lavoro. E proprio nello studio che aveva fondato ha trovato la morte. Svolgeva l’incarico di revisore dei conti, e da almeno vent’anni era nel collegio dei revisori della Misericordia di Montelupo. Era inoltre membro attivo del Rotary Club di Empoli. Insomma, uno stimato professionista con importanti relazioni in tutto il circondario e nella provincia fiorentina.

«La mia carriera è iniziata con lui, qui ho fatto il tirocinio professionale e sono diventata socia dello studio - dice ancora Pilastri - era una persona per bene, un professionista corretto al massimo da un punto di vista deontologico, come ce ne sono pochi». l


 

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