Il Tirreno

vinci. Tra Vinci ed Empoli gli episodi di furto sono stati frequenti negli ultimi giorni, a ridosso del Natale. Presa di mira la zona di Sovigliana-Spicchio, densamente abitata e frequentata. Ad agire potrebbe essere stata anche la stessa banda di ladri, che nel giro di qualche ora o a distanza di alcuni giorni, anche in orario diurno, ha provato diverse volte a introdursi nelle abitazioni del quartiere, cercando di far crescere il bottino. Ci è riuscita in più occasioni.

Ci sono segnalazioni per esempio dai residenti di via Marconi, una traversa di via Leonardo Da Vinci. Secondo le testimonianze, erano almeno due i ladri in azione, con il volto coperto dal passamontagna per non farsi riconoscere. Poi almeno una paio di episodi sono avvenuti in via Manin, stradina laterale a ridosso dell’Arno, verso Empoli. Furti che sono andati in scena nel tardo pomeriggio, dopo le 17. I ladri hanno probabilmente aspettato che gli abitanti uscissero di casa. Poi sono entrati in azione indisturbati. «Mezz’ora e ci hanno portato via tutto. Sono entrati e usciti dalla porta principale, e siamo in una via illuminata davanti ad un parco», racconta un residente.

La questione dell’illuminazione è altro tema che tiene banco. Perché in molti nel quartiere lamentano strade lasciate al buio per giorni. Per esempio via Alfieri, che ha i lampioni spenti dalla vigilia di Natale. «Non c è bisogno di di aggiungere che da mesi siamo bersagliati dai ladri», afferma un abitante della strada. E ancora via Pisacane, via Menotti e via Toti. Le strade lasciate al buio sono terreno fertile per le scorrerie dei ladri: molti episodi di furti vengono segnalati proprio da questo quadrante di vie, non lontanto dall’ingresso ad Empoli. Insomma, Sovigliana-Spicchio è un quartiere sotto assedio.

L.S.

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