Il Tirreno

CASTIGLIONCELLO. Rinnovate le concessioni per la gestione del campo di calcio in pineta Marradi a Castiglioncello e per la gestione della piscina comunale alla Mazzanta di Vada. Il campo sportivo a Castiglioncello rimarrà ad uso calcistico almeno fino ad aprile 2026 mentre la piscina a Vada, attendendo un progetto per un impianto natatorio nuovo e più grande annunciato mesi fa, rimarrà per ulteriori 8 mesi alla Rewteam Ssd (società sportiva).

Tra sosta e pallone

Sfuma anche per il prossimo anno la possibilità di trasformare quella zona all’interno della pineta Marradi di Castiglioncello in un parcheggio permanente. Un’ipotesi progettuale della quale si parla da anni ma che la nuova amministrazione comunale, sin dai primi giorni del suo insediamento, ha deciso di sospendere in attesa di un progetto più ampio legato alla mobilità del territorio. La struttura è stata infatti affidata da ottobre a dicembre 2025 e da gennaio a marzo 2026 all’Asd Us Castiglioncello con sede sociale in via della Pineta. Un affidamento quale unica associazione calcistica presente sul territorio della frazione e che storicamente ha utilizzato il campo attraverso lo svolgimento della propria attività “garantendo un costante presidio, nonché la relativa manutenzione ordinaria” si legge nella delibera di Giunta; un affidamento che comprende le strutture pertinenziali (spogliatoi e servizi igienici) presenti sulla medesima area da utilizzare per la sola attività di allenamento dei propri utenti sportivi. Il concessionario dovrà corrispondere al Comune un canone di. 1.200 oltre Iva e farsi carico del pagamento delle utenze attive. Lo ha deciso la giunta comunale con deliberazione numero 302 dell’8 agosto 2025. L’area che si trova all’interno della pineta Marradi e che ha una superficie lorda di mq 7.590 è di proprietà de Comune di Rosignano Marittimo ed ha avuto, per anni, una duplice finalità: da ottobre a marzo è destinato ad attività sportiva e per il periodo aprile-settembre è destinato a parcheggio pubblico a pagamento. L’area non è propriamente riconducibile nella definizione di impianto sportivo in quanto carente delle parti funzionali richieste dalla normativa di settore ed è per questo che vi vengono svolti gli allenamenti. In estate viene trasformata in parcheggio a pagamento. La concessione che era giunta a scadenza è stata pertanto rinnovata.

Nuoto e futuro

In attesa di un percorso partecipativo in collaborazione con le associazioni dal quale potrebbe emergere la possibilità “di attivare nuovi modelli gestionali delle strutture, anche in un’ottica di amministrazione condivisa, fondati sulla co-progettazione e co-gestione degli impianti, specie di quelli ad utilizzo plurimo che presentano una maggiore complessità organizzativa” si legge nella delibera di Giunta e prima dell’espletamento di una nuova procedura di affidamento attraverso confronto competitivo, è stato deciso di prorogare per 8 mesi la durata dell’affidamento alla Rewteam SSD al fine di consentire la continuità delle attività programmate nel corso della stagione sportiva e non recare un disservizio ai fruitori dell’impianto.