Sos cantiere tappo al Malandrone, la Provincia: «Stoppiamo i lavori»
Scarpellini: «Ci scusiamo, questo fine settimana il traffico sarà regolare»
VADA. Quel senso unico alternato regolato da semaforo fa effetto tappo, specialmente nel fine settimana. Ecco, dunque, che si è levata la protesta: «Per fare otto chilometri servono due ore, è assurdo». E la richiesta: «Quando il traffico diventa più intenso il cantiere deve essere smantellato». La presidente della Provincia prende atto della situazione. «Ci scusiamo per il disagio – dice Sandra Scarpellini – questo week end il traffico sarà regolare». Ma andiamo con ordine.
Siamo sulla strada 206, la cui competenza è appunto della Provincia di Livorno. Ed esattamente nel tratto, all’altezza del Malandrone, che si trova nelle vicinanze dello svincolo con la strada per Vada e con l’ingresso dell’autostrada A12.
Qui da qualche giorno è stato allestito un cantiere per rimuovere e sostituire le vecchie tubazioni che, stando all’ordinanza provinciale che lo regola, dovrebbe proseguire fino al 5 luglio.
Questi lavori, che rendono necessari senso unico alternato e semaforo, quando il traffico è intenso favoriscono la creazione di lunghe code. Ecco, dunque, la richiesta alla Provincia, a cui viene chiesto di liberare la carreggiata almeno durante il fine settimana in modo da evitare, appunto, un effetto tappo che dilata all’inverosimile i tempi di percorrenza. Tanto chi si è arrivati addirittura, come ha raccontato l’architetto Giovanni Giovacchini, a impiegare due ore di tempo per percorrere un tragitto dalla lunghezza complessiva di sette, massimo otto chilometri.
«Scusandoci per il disagio – risponde la presidente Sandra Scarpellini – sospenderemo i lavori durante il fine settimana. Dunque nel week end il traffico sarà regolare».