Castiglioncello, trovato morto nel bosco a 26 anni
Sul posto un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo e i carabinieri della Compagnia di Cecina
CASTIGLIONCELLO. Non lo vedevano dalla sera precedente, per questo sono andati a cercarlo a Castiglioncello, dove spesso si recava per trascorrere le vacanze. Ma lui, il figlio, un 26enne residente a Firenze, è stato trovato morto lungo la strada vicinale delle Spianate, ai margini del bosco.
La scoperta è stata fatta oggi pomeriggio, 24 maggio, intorno alle 17. Sul posto, ricevuta la segnalazione dei colleghi fiorentini del numero unico di emergenza 112, la centrale operativa del 118 di Pisa e Livorno ha inviato un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo. A bordo dell’ambulanza c’era anche il medico del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane.
Sulla via delle Spianate sono quindi intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cecina guidati dal capitano Domenico Grieco e, una volta inviata la notizia alla Procura di Livorno, anche il medico legale per un primo esame esterno sulla salma che, a quanto sembra, non mostrava segni riconducibili a una qualche violenza. Le cause della morte, d’altra parte, non sono ancora chiare e probabilmente l’autopsia (se il pm deciderà di disporla) potrà fare maggior chiarezza. Tra le ipotesi, comunque, c’è quella del malore e non si esclude che possa essersi trattato di un gesto volontario.