Il Tirreno

Toscana salute
Sanità

Ospedale di Cecina, quanto guadagnano primari e direttori: al primo posto c’è un ortopedico

di Claudia Guarino

	L'ospedale di Cecina (foto d'archivio)
L'ospedale di Cecina (foto d'archivio)

Sul podio anche il direttore di Pediatria e il primario di Ginecologia. In fondo all’articolo tutti gli stipendi

4 MINUTI DI LETTURA





CECINA. È Paolo Gabellieri, direttore dell’unità operativa complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cecina, il medico più pagato della struttura sanitaria di via Montanara. Il tutto con uno stipendio che, nel 2024, ha superato i 260mila euro di cui quasi la metà (quasi 126mila euro) ricavati dall’attività in libera professione.

Il podio

Al secondo posto si posiziona Giovanni Gaeta, a capo dell’unità operativa complessa di Neonatologia e Pediatria di Cecina, Piombino ed Elba (la Pediatria di Cecina è invece guidata dalla dottoressa Manuela Fierabracci). Il medico nel 2024 ha guadagnato circa 211.600 euro, di cui 48.900 in libera professione. Al terzo posto compare invece Stefano Masoni, direttore dell’unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia di Cecina, Piombino ed Elba, che nel 2024 ha incassato 214.414 euro (di cui circa 87.294 in libera professione).

Importi lordi

In tutto questo bisogna precisare che gli importi totali qui pubblicati (che sono contenuti in un atto pubblicato dall’Asl in accordo con la normativa sulla trasparenza) sono lordi. Quindi non tengono conto di tutte le tassazioni e ritenute (ad esempio l’Irpef) e, sul fronte della libera professione, dell’Irap, fondo di perequazione e anche l’importo (circa 30 euro) trattenuto dall’Asl per l’utilizzo dei locali e per i call center per la prenotazione della visita.

L’organigramma

L’interno organigramma aziendale, d’altra parte, è consultabile sulla sezione dedicata del sito internet aziendale, dove esiste un motore di ricerca con la dicitura “aggiornato” su cui è possibile verificare le singole posizioni. Per quanto riguarda l’ospedale di Cecina ci sono vari tipi di ruoli. C’è il direttore dell’unità operativa complessa, che ha incarichi su più strutture ospedaliere: Cecina e Piombino, per esempio, oppure Livorno, Cecina e Piombino (e in questo caso “fa capo” Livorno) . Ci sono poi i direttori dell’unità operativa semplice, cioè i primari che hanno la responsabilità del reparto in un unico ospedale fisico.

Gli altri stipendi

Tornando agli stipendi, proseguendo oltre il podio, dopo Elio Venturini (riabilitazione cardiologica area sud) troviamo Lara Frediani, direttrice dell’unità operativa complessa di Cardiologia di Cecina, Piombino ed Elba) con 177.584 euro e Alessandro Barbieri, direttore di una serie di uffici tra cui l’ufficio di igiene pubblica e nutrizione della Bassa Val di Cecina e della Val di Cornia con 166.861 euro. Tra i 140mila e i 150mila euro si piazzano invece il primario della chirurgia cecinese Luca Mannocci, il direttore della Pneumologia Giulio Bardi, quello dell’unità operativa complessa di Nefrologia e Dialisi Giovanni Manca Rizza e la primaria dell’unità operativa complessa Neurologia Elisabetta Bollani. Tra 120mila e 140mila si posizionano invece, in ordine decrescente, il primario di Rianimazione Carlo Amadori, la direttrice dell’ospedale Giovanna Poliseno, la direttrice della Pediatria cecinese Manuela Fierabacci, la primaria di Medicina Patrizia Fenu e Gianni Lorenzini, responsabile della sezione ospedaliera di degenza breve per alta e media intensità di cura nei pronto soccorso di Cecina e Piombino. Seguono, tra gli altri, Sandra Gori (direttrice della sezione semplice di presa in carico precoce e gestione urgenze internistiche di Cecina) ; Michela Regini (direttrice dell’unità funzionale territoriale sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria della Bassa Val di Cecina, Val di Cornia ed Elba) ; Franco Berti (direttore dell’unità funzionale territoriale Cure Primarie della Bassa Val di Cecina e della Val di Cornia) ; Luigi Valoroso (direttore dell’unità funzionale territoriale della Salute mentale adulti Bassa Val di Cecina) ; Anna Adamovit (direttrice del SerD Bassa Val di Cecina e Val di Cornia) .

Chi manca

Mancano, in questo elenco pubblicato da Asl, i medici entrati in servizio nel corso del 2024. È il caso, per esempio, di Noemi Renzi, attualmente direttrice del pronto soccorso di Cecina. Nella tabella compare invece Paolo Pennati, ex direttore del pronto soccorso.

Le notizie del momento
Viabilità

Fi-Pi-Li, ore di caos: sono 4 gli incidenti in direzione mare. Maxi tamponamento tra Montopoli e Pontedera

di Mario Moscadelli
Sani e Belli