Il fatto
Riparbella, muore nello scontro tra un camion e due auto – Chi è la vittima
Nella seconda macchina sono rimaste incastrate due donne: sul posto soccorritori, vigili del fuoco, forze dell’ordine e personale Anas
MONTECATINI VAL DI CECINA. Tragedia nella mattinata di oggi, 24 febbraio. Una persona è morta in uno scontro frontale tra un camion e due auto; nella prima auto il conducente – incastrato – è deceduto; nella seconda auto due donne sono rimaste incastrate, ma coscienti. La vittima è Maurizio Franchi, 44 anni ancora da compiere, di Vada. Le due donne sono state trasportate all’ospedale di Livorno ma le condizioni non sarebbero gravi.
La ricostruzione
In base a una prima ricostruzione, in fase di ulteriore accertamento, le due auto viaggiavano lungo la Salaiola in direzione Riparbella quando la prima, a causa del manto scivoloso o per un malore del conducente, avrebbe perso il controllo andando a sbattere sul camion che viaggiava in direzione contraria. Per lo scontro l’auto, condotta dalla vittima, ha continuato la sua corsa andando a fermarsi, completamente distrutta contro il ciglio della strada. Il camion, sterzando, ha quindi urtato una seconda auto che percorreva la Statale 68 seguendo la prima. Anche in questo caso l’impatto è stato violento e le due occupanti sono rimaste incastrate nelle lamiere della Hyundai.
Le note di Anas
«Sulla SS68 “Di Val Cecina” è chiuso il tratto, in entrambe le direzioni, dal km 13,000 al km 14,000, a Riparbella, in provincia di Pisa, a causa di un incidente. Le deviazioni: per chi proviene da Casino sulla SP14, per chi proviene dalla SP29 e sulla SS68 sulla SP13». «Sul posto sono intervenute, oltre ai vigili del fuoco e al personale sanitario, le squadre Anas e delle forze dell’ordine per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile», è stato spiegato in una nota da Anas. Attorno alle 13 la nuova nota di Anas: «Riaperta la strada statale 68 “di Val Cecina” dopo l’incidente in località Riparbella».