Titolare di un'azienda agricola ucciso da un toro, l'amico: "Scena da apocalisse" - Video
Riparbella: l'uomo aggredito dall’animale di sua proprietà, che all’improvviso lo ha caricato e poi ha continuato a colpirlo più volte. La scena sotto gli occhi di un amico
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RIPARBELLA. Tragedia in un’azienda agricola sulle colline della Valdicecina. Un uomo di 66 anni, Sorgi Gennai, è stato ucciso da un toro, la mattina del 2 settembre, a Riparbella. Una storia incredibile e una reazione, quella del grosso animale, che ha sorpreso la vittima e non gli ha dato scampo, nonostante le grida e i tentativi di fermare il toro impazzito.
La vittima era il titolare di un’azienda agricola, molto conosciuto a Riparbella. L’uomo è stato aggredito dall’animale di sua proprietà che all’improvviso lo ha caricato colpendolo in maniera violenta e facendolo cadere in un recinto e poi ha continuato a colpirlo più volte con le corna fino a lasciarlo esanime sulla terra, nella disperazione di un testimone.
Alla scena ha assistito senza poter fare nulla un amico dell’agricoltore che stava tagliando l’erba vicino al recinto. In quel momento l’uomo si era allontanato con un tagliaerba ma è subito accorso per poi chiedere aiuto. Immediato l’intervento del 118 ma per l’uomo è stato tutto inutile.
Sul posto i carabinieri di Riparbella. Della morte del 66enne è stata informata anche la Procura. Poi la salma è stata affidata alla famiglia, colpita dalla drammatica vicenda, per il funerale.
Il toro al momento non è stato abbattuto, come hanno spiegato i carabinieri della compagnia di Volterra. È stato affidato all’azienda stessa. Tra i primi ad arrivare sul luogo della tragedia i familiari della vittima oltre al figlio che gestiva con il padre l’azienda.