Sport senza barriere a Cecina il torneo di tennis in carrozzina 

Sport senza barriere a Cecina il torneo di tennis in carrozzina 

L’assessora Burgalassi tiene a battesimo l’iniziativa che si svolge da oggi a domenica alla Buca del gatto

11 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CECINA. Tennis senza barriere: si è svolta in Comune la presentazione del Torneo di tennis in carrozzina “Inail – Città di Livorno Costa degli Etruschi” che si svolgerà da oggi 11 maggio a domenica 14 sui campi del Circolo Tennis Garden alla Buca del gatto, in località La Mazzanta.
Alla presenza dell’assessora Lia Burgalassi gli organizzatori – appartenenti all’associazione SIL (Sport Insieme Livorno) – Martino Seravalli, Monica Quassinti e Lorenzo Seravalli hanno evidenziato come questo torneo sia giunto alla 25ª edizione.
Martino Seravalli ha ripercorso la storia: il torneo nasce a Livorno nel 1993 dietro esperienze fatte all’estero da tre ragazzi che avevano assistito a vari tornei in carrozzina. Due anni dopo diventa torneo internazionale, grazie anche ai numerosi sponsor che all’epoca erano facilmente rinvenibili. Dopo 13 anni la crisi economica, con la conseguente difficoltà a reperire risorse, fa sì che debba tornare a livello nazionale, ma sempre di grande valore. Nel 2011 si trasferisce a Cecina sui campi del Tennis Garden che per la loro vicinanza al complesso turistico residenziale “La Buca del Gatto” costituisce una location ideale.
La SIL, prosegue Martino, «opera anche in altri campi dello sport accessibile quali scherma, sub, tiro con l’arco, special boxe, ma il fiore all’occhiello dell’associazione è aver reso accessibile un’imbarcazione che può essere usata e pilotata anche da persone in carrozzina e dispone di attrezzature per fare il bagno al largo per i disabili».
Lorenzo Seravalli, padre di Martino, è un professore di arte che ha il compito di realizzare i premi del torneo. Studiate le origini etrusche della città ed i legami ancora esistenti con gli antichi abitanti della zona (museo etrusco, scavi, ecc.) ha pensato di sostituire i tradizionali premi con piccole opere etrusche. In collaborazione con le terrecotte della ditta Bitossi di Marina di Cecina, ha realizzato anfore e formelle da dare in premio a vincitori e partecipanti.
Al torneo sono iscritti 35 atleti provenienti da tutta Italia che si sfideranno nelle discipline del singolare e doppio e nel singolare e doppio Quod (per chi usufruisce di ausili per impugnare la racchetta).
L’assessora ai Servizi sociali Lia Burgalassi ha fatto presente che ben conosce il torneo in quanto vi aveva già assistito nella sua precedente esperienza in giunta e si è complimentata per l’iniziativa. Ha mostrato molto interesse per la barca accessibile ed ha ricordato come Cecina abbia sempre investito in progetti che garantiscano l’accessibilità. L’ultimo nato nell’ambito del Piu prevede la realizzazione di un percorso sportivo interamente accessibile e la realizzazione di un campo specifico per il tennis in carrozzina.

Primo piano
L’annuncio

Nobel per la Medicina, il premio a Katalin Karikò e a Drew Weissman per gli studi sui vaccini anti-Covid