Reti a tappeto nelle scuole per scongiurare i crolli
Cecina, dal 6 luglio il via ai lavori per la messa in sicurezza di 10 strutture del Comune. Per il sindaco Samuele Lippi è l’intervento più importante compiuto fino ad ora
CECINA. Numeri e tempi danno la dimensione della sfida. Ma restituiscono anche il peso del rischio da cui si punta a mettere al riparo i bambini e i ragazzi, oltre al personale, che frequentano le scuole comunali di Cecina. Sul piatto ci sono lavori per 1.150.000 euro. La posa di circa 11.000 metri quadrati di rete antisfondellamento, ovvero per il contenimento dei solai. E cantieri da chiudere entro il 5 settembre, per non intaccare l’avvio del nuovo anno scolastico.
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L’intervento. Al termine delle indagini a tappeto su tutti gli edifici sono queste le dimensioni dello studio di fattibilità per mettere in sicurezza le scuole dal pericolo di crolli dai solai. Un colpo d’acceleratore dopo l’ultimo caso di sfondellamento di un soffitto in un’aula del nido Pollicino, mentre i bambini si trovavano in cortile. «Ci apprestiamo a un’operazione di messa in sicurezza definitiva – sottolinea il sindaco di Cecina Samuele Lippi –. E lo faremo rinforzando tutti i solai e i corridoi delle strutture per oltre 11.000 metri quadri di superficie, utilizzando una rete in poliestere brevettata e certificata adatta al contenimento strutturale edilizio. E anche l’installazione della rete sarà certificata e coperta da un’assicurazione decennale».
Il calendario. I primi interventi di istallazione della rete protettiva partiranno dal 6 luglio e interesseranno le scuole Collodi-Pollicino e Neruda, mentre per gli altri edifici gli uffici comunali stanno velocizzando le procedure con l’obiettivo di ridurre al minimo i tempi di attesa e di avvio delle opere. Il meccanismo è stato quello della raccolta di manifestazioni d’interesse all’esecuzione dei lavori a fronte della garanzia dei tempi e delle modalità operative. A farsi avanti sono state 27 ditte, disposte a lavorare anche nel mese di agosto. Ed è tra queste che si procederà alla gara e all’affidamento dei lavori, divisi in quattro lotti, che dovrebbero partire dal 15 luglio. «In tempi ristretti, in un periodo dell’anno in cui il personale di norma va in ferie e a dispetto di lacci e lacciuoli burocratici che spesso mettono in difficoltà non solo i cittadini ma anche le amministrazioni portiamo a compimento un’operazione complessa».
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La geografia. La rete protettiva sarà installata nelle aule e nei corridoi delle scuole Fantasia-Fiordiluna, Rodari, Medie Galilei di Cecina e di Palazzi, elementari Marconi, Boschetti Alberti e al nido Girototondo. Dall’intervento, invece, sono esclusi quelli edifici che per tipologia costruttiva in cemento armato non presentano questo tipo di rischio: Aquilone, Arcobaleno, Matite, Guerrazzi e Fogazzaro. «Le indagini condotte dai tecnici della Sicuring sono servite principalmente a individuare le modalità più opportune per l’applicazione della rete protettiva ai solai – afferma Lippi –. È l’intervento più importante di messa in sicurezza sulle scuole compiuto finora. Per questo l’amministrazione ha costituito una task-force multisettoriale che ha lavorato e lavorerà alla predisposizione degli atti necessari per la realizzazione dei lavori così da garantire una regolare riapertura dei plessi per l’inizio dell’anno scolastico».
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La gestione. Ieri pomeriggio si è svolta la conferenza dei capigruppo, allargata ai presidenti delle commissioni consiliari, per informare il consiglio comunale sullo stato dell’arte. «Anche questo fa parte del nuovo metodo di lavoro che ci siamo dati – dice il sindaco – e che continueremo a tenere fino alla fine dei lavori». E ancora in chiave trasparenza «e ispirati dalla volontà di condividere passaggi importanti come questi per la collettività», la mattina del 7 luglio, prima dello svolgimento del consiglio comunale, sono stati convocati i rappresentanti del 1º e 2º circolo didattico insieme al consiglio d’istituto delle Galilei e ai rappresentanti per la sicurezza dei plessi. «Alla riunione sono stati invitati anche i genitori che in queste settimane si sono iscritti al Registro delle competenze – sostiene il sindaco Lippi – e che hanno la professionalità tecnica richiesta». Il consiglio comunale straordinario sulla situazione scolastica avrà all’ordine del giorno una variazione al Piano delle opere pubbliche per liberare le risorse necessarie per effettuare gli interventi di messa in sicurezza delle scuole.