Il Tirreno

Aziende informano
A Montopoli. L’azienda che fornisce automazione industriale anche a Ferrari

Softsystem, autentici “sarti” dell’automazione Industriale

Softsystem, autentici “sarti” dell’automazione Industriale

31 marzo 2023
4 MINUTI DI LETTURA





Il segreto è l’estrema agilità, la costante attenzione al cliente e alle richieste che avanza in ogni fase del processo. Ma lo è anche la capacità d’innovazione, in un mondo – quello dell’automazione e dell’intelligenza artificiale – che corre a velocità superiori. Chi l’avrebbe mai detto – ad esempio – che nella zona industriale di Montopoli (provincia pisana) esiste un’azienda che fornisce automazione industriale per Ferrari? Stiamo parlando di Softsystem, azienda nata da un’idea dell’ingegnere Giovanni Bisci, il cui core business è il ramo farmaceutico (che attualmente rappresenta l’80% del fatturato) ma con importanti progetti nell’automotive, nel petrolchimico, nel comparto vetro (si pensi che collabora con Saint-Gobain) e in quello dell’intelligenza artificiale, risorsa che promette negli anni a venire di rivoluzionare e semplificare (per l’uomo) tutto il procedimento industriale.

Ma andiamo per ordine, partendo dall’azione di Softsystem nel farmaceutico: da anni presente nel settore farmaceutico, l’azienda dà la possibilità al cliente, di progettare e realizzare un impianto customizzato in base alle proprie necessità.

Tutti gli impianti costruiti, dal più semplice al più complesso, richiedono un’attenta analisi di fattibilità seguita da una minuziosa progettazione, essenziale per la corretta realizzazione dell’impianto. La coesione di tutto il team Softsystem unita alle linee guida fornite dal cliente permettono di non avere limiti sulle funzionalità di una macchina custom per l’industria farmaceutica. Ad esempio Softsystem costruisce macchine speciali che grazie a sistemi di controllo accurati – verificano che non ci siano difetti; inoltre viene predisposto il packaging per la spedizione. Questo perché – nel mutato contesto attuale post pandemia – le aziende che non utilizzano macchine custom potrebbero impiegare anni anziché settimane per l’introduzione di nuovi prodotti farmaceutici e molto probabilmente rimarranno comunque indietro rispetto alla concorrenza. È un po’ come essere dei sarti e costruire l’abito su misura del cliente, che in questo caso però è la grande azienda farmaceutica.

Ma non finisce qui: nell’automotive Softsystem progetta software che si comporta come un direttore d’orchestra, nel senso che fa muovere i robot come musicisti coordinati fra loro. Sono inoltre utilizzati robot collaborativi che consentono all’operatore di poter lavorare in sinergia con loro. Strettamente legato a questo ramo, c’è tutta la ricerca improntata al futuro e all’intelligenza artificiale, di cui si occupa in prima persona l’ingegner Emanuele Calabrò. Le opportunità dell’intelligenza artificiale si possono applicare in molteplici ambiti e Softsystem offre soluzioni nel controllo qualità, perché sempre più aziende richiedono di verificare minuziosamente tutti i passaggi e i software possono garantire una precisione ed una ripetibilità che l’uomo non ha. Inoltre la stessa intelligenza artificiale consente di raccogliere dati e – sulla base di questi ultimi – migliorare il processo produttivo, ottimizzando la linea di produzione. Senza dimenticare la realtà aumentata, fondamentale per garantire sicurezza e assistenza con “smart glasses” e altri prodotti.

LA STORIA

Dagli anni 2000 l’azienda compie passi avanti con software di automazione

Softsystem nasce nel 1993 da un’idea di Giovanni Bisci. L’azienda viene da subito improntata sullo sviluppo software per l’automazione industriale. Lo spirito innovativo e la tenacia contraddistinguono da sempre l’azienda, volta a soddisfare ogni richiesta da parte del cliente. Agli inizi degli anni 2000, proprio per far fronte alle richieste dei vari clienti, l’azienda compie diversi passi in avanti, iniziando a progettare quadri elettrici per sistemi automatici oltre a rafforzare sempre di più la parte che si occupa dei software di automazione. Iniziano così importanti collaborazioni con aziende di fama mondiale e con brand di spicco del settore automotive.

Dopo aver acquisito esperienza in campo software arriva il momento di fare un altro salto di qualità: Softsystem si allarga e si sposta in una una nuova sede, viene integrata la progettazione e realizzazione meccanica in campo dell’automazione industriale. Vengono commissionate le prime linee automatiche dotate di ogni componente innovativo, robot, moderni Plc, visione artificiale e sistemi di raccolta dati sempre più all’avanguardia. Nel 2019 Softsystem decide di espandersi ancora e di integrare una nuova sede, che permetta la progettazione e la realizzazione di linee automatiche sempre più grandi. In questo modo Softsystem può far fronte alle richieste dei vari clienti che lavorano nei settori petrolchimico e farmaceutico. Nello stesso periodo l’azienda inizia a fornire piani per l’Industria 4.0 e sistemi basati sul Machine e Deep Learning ai clienti. All’inizio del 2022 sono entrate nuove risorse nel management, derivanti da importanti e consolidate realtà internazionali e che hanno portato il loro contributo a livello gestionale ed imprenditoriale per accrescere Softsystem.

Progetti indirizzati a clienti di livello internazionale

Parliamo di 1600 progetti di automazione industriale portati avanti e circa 200 clienti, tra cui Eni Versalis, Ferrari, Saint-Gobain, Piaggio, Philip Morris, Comair, Corning Pharmaceutical Glass, Eigenmann & Veronelli, Gea Group, Intercom, Korber Tissue – Fabio Perini s.p.a, Osama Technologies, Pentair Manufacturing Italy, Stevanato Group S.p.a e Tecnomatic S.p.A.

www.softsystemsrl.it

Primo piano
Meteo

Neve in Toscana, scatta l’allerta gialla: le zone coinvolte