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L’intervista
Il film-scandalo “La chiave” compie 40 anni, Stefania Sandrelli: «Accettai perché era una storia femminista»
di Claudio Vecoli
La pellicola firmata da Tinto Brass è diventata il manifesto italiano dell’erotismo d’autore. «Se lo rifarei ancora? Senza alcun dubbio. Per me è stata una sfida e un modo divertente per rimettermi in gioco»
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Ammiccante ma mai volgare, elegante e al tempo stesso ironico, quel film è diventato il manifesto italiano dell’erotismo d’autore. E ancora oggi, a quarant’anni esatti dalla sua fragorosa uscita nelle sale, “La chiave” è considerato un capolavoro del cinema di casa nostra.
Merito di Tinto Brass, che della pellicola ha firmato sia la regia che la sceneggiatura. Ma se nei p...