Il Tirreno

CAMAIORE. Un fatto gravissimo nel pieno centro di Camaiore, a pochi passi da quel corso Vittorio Emanuele che costituisce il cuore del centro storico del capoluogo. Lungo viale Oberdan infatti, intorno alle 22 di lunedì sera 29 dicembre, la titolare di un bar del centro camaiorese è stata vittima di uno scippo.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia di Stato, con gli agenti del commissariato di Viareggio che indagano sul caso e che hanno ascoltato quanto riferito dalla vittima del reato, a compiere lo scippo è stata una sola persona con volto travisato e coperto così da non farsi riconoscere né dai passanti né da eventuali videocamere di sorveglianza che avrebbero potuto inquadrarlo.

L’accaduto, ancora al vaglio degli inquirenti, si sarebbe compiuto intorno alle 22 e quindi dopo la chiusura del bar in questione. La titolare si trovava in viale Oberdan con la borsa nella quale aveva riposto una cifra ingente (circa 20mila euro, come confermato dalla questura): gli incassi, a quanto risulta, di svariate giornate di lavoro.

Lo scippatore avrebbe agito con grande celerità, scendendo da un’utilitaria e impossessandosi della borsa con il denaro prima di dileguarsi a bordo dell’auto senza lasciare tracce. Gli inquirenti sono alla ricerca di ulteriori dettagli per capire se sul mezzo ci fosse o meno un complice pronto ad aiutare il malvivente nella sua rocambolesca fuga. In corso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza con cui i poliziotti sperano di rintracciare l’auto, sfuggita anche ad alcuni posti di controllo subito predisposti sul territorio ma che non hanno dato i riscontri sperati da chi indaga.

Quel che è certo è che si tratta dell’ennesimo episodio di criminalità che investe il centro di Camaiore, dove da tempo i cittadini lamentano un problema di sicurezza. Viale Oberdan in particolare manca durante la sera di sufficiente illuminazione, e molti ne lamentano la pericolosità.