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Lido di Camaiore, chiude dopo 50 anni famoso ristorante: «Spegniamo i fornelli, ma non i ricordi»

di Luca Pardini

	I titolari del locale
I titolari del locale

La location della Taverna resterà come area eventi da affittare, ma cesserà il ristorante

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LIDO DI CAMAIORE. Una storia lunga più di mezzo secolo quella del ristorante La Taverna, a Lido di Camaiore. Una realtà importante per il tessuto cittadino della frazione che, dopo aver sbrigato le ultime scartoffie burocratiche, in questi giorni ha cessato ufficialmente la sua attività di ristorazione.

Location in affitto

Alla Taverna non verranno più fatti pranzi e cene quotidianamente, ma la location – con la sua iconica fattoria degli animali e i celebri presepi natalizi – rimarrà a disposizione di chi vorrà affittarla per qualche evento. A darne notizia sono stati gli stessi titolari, la famiglia Moriconi-Gaspari, che hanno tenuto a salutare la loro affezionata clientela. «Dopo più di 50 anni di pranzi e cene con i nostri clienti – dice Brunella Moriconi – è giunto il momento di riporre i piatti, pentole e stoviglie e di spegnere i fornelli».

Il verde protagonista

La Taverna, per tutto questo tempo, si è sempre basata su una solida radice familiare. Nel maggio del 1974 furono Angelo Moriconi e Vittoria Lemmetti, insieme alla figlia Brunella, a mettere in piedi questa struttura immersa nel verde, circondata fin da subito da ampi spazi e da molti animali. «Gli animali erano una passione di mio papà che io, per così dire, ho ereditato – racconta Brunella – per molti anni ne abbiamo avuti di tutti i tipi, anche antilopi, daini e qualche scimmia. Poi, negli ultimi anni, abbiamo conservato solo quelli meno impegnativi».

Quante cerimonie...

La Taverna nel tempo, oltre alla normale ristorazione, si è specializzata nel settore delle cerimonie, dai battesimi alle comunioni fino a matrimoni e lauree. «Il 21 maggio del 1974 abbiamo fatto l’inaugurazione e due giorni dopo il primo matrimonio – ricorda la titolare – arrivando, negli anni Ottanta, anche a picchi di cinque matrimoni a settimana. Ai nostri clienti abbiamo dato di tutto e di più, cercando di rendere perfetti i loro giorni speciali, accontentandoli anche nelle richieste più particolari e cercando di offrire sempre e comunque un buon rapporto qualità-prezzo».

I ricordi

I più giovani all’interno dell’attività, fino alla fine, sono stati i figli di Brunella e del marito Marcello Gaspari, ovvero Marco (nato nel 1980) e Valentina (nata nel 1983). «Io e mio marito, che è entrato a far parte dell’attività nel 1977, siamo stati aiutati dai nostri figli fin dal primo momento, anche per le piccole cose – racconta Brunella – ricordo, ad esempio, che da piccoli portavano le forbici alla sposa per il taglio del nastro e cose simili».

E ora?

La chiusura del ristorante, attività frenetica e totalizzante, darà modo ai due più giovani “eredi” di proseguire con le loro professioni. «Geometra lui e ragioniera lei, ci sembra di avergli rubato anche troppo tempo – continua Brunella – sono sempre stati un aiuto fondamentale, lei in cucina e lui in sala. Mentre io e mio marito, dopo tanti anni, sentiamo il bisogno di riposarci». Non sarà però una chiusura completa per lo storico locale camaiorese, ma una trasformazione. «Non diciamo addio ai nostri clienti, si può dire che ci trasformiamo – conclude la titolare – lasceremo infatti a chi vorrà, la possibilità di godere del nostro spazio esterno, con il parco curato, gli animali e i gazebi per festeggiare ancora gli eventi da noi. Penseremo all’allestimento, mentre ai clienti spetterà tutta la parte del catering. Una decisione che non prendiamo a cuor leggero – conclude – ma se ci guardiamo alle spalle c’è tanto orgoglio per quanto abbiamo fatto». 


 

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