Pietrasanta, maxi lascito (da un milione di euro) di un socio alla Croce Verde
Ha devoluto all’associazione un grosso immobile vicino al centro storico: magazzini, un negozio e due appartamenti
PIETRASANTA. Un lascito che porta in eredità alla Croce Verde un immobile dal valore, stimato, intorno al milione di euro, quello a firma di Franco Bibolotti scomparso nel settembre scorso all’età di 97 anni.
«Franco è stato un nostro socio, uno della vecchia guardia, che ha voluto profondamente bene alla nostra associazione. Essere citati nel suo testamento per una donazione così importante ci inorgoglisce e, al tempo steso, ci commuove» le parole del presidente della Croce Verde Gabriele Dalle Luche.
Immobile, che si trova lungo le vie Garibaldi-Sarzanese a poche centinaia di metri dal centro cittadino. «L’edificio si compone di alcuni magazzini al piano terra – fanno sapere dalla Croce Verde – mentre al primo piano c’è un negozio e al secondo piano due appartamenti. I magazzini sono già nella piena diponibilità della nostra associazione, gli altri sono in nuda proprietà».
Per una superficie complessiva superiore ai 1000 metri quadrati. «Come utilizzeremo questi spazi? Bisogna procedere – prosegue Dalle Luche – attraverso diversi passaggi e altrettanti confronti.
Gli obiettivi e le priorità della Croce Vere sono noti: noi operiamo sul territorio con finalità sociali e sanitari, così come portiamo avanti tematiche culturali e storiche sempre con uno sguardo privilegiato sulla comunità. Di sicuro l’immobile, una volta a nostra completa disposizione verrà impiegato per progetti in ambito sociale: valuteremo il da farsi a tempo debito. In questo momento, mi preme ribadirlo a nome di tutta la nostra associazione, non possiamo che essere felici per quanto ci ha donato Franco Bibolotti. La sua è una testimonianza che resterà impressa nella storia della Croce Verde e che servirà a fare del bene, in futuro, a tante persone».
E a proposito di futuro, immediato, dell’associazione: il 13 e il 14 dicembre si voterà per il rinnovo del direttivo e l’elezione del nuovo presidente. Dalle Luche, alla pari degli altri consiglieri, ha infatti il mandato in scadenza, ma ha deciso, sempre alla pari di una parte dello stesso direttivo, di ricandidarsi.
E lo farà a epilogo di un mandato caratterizzato da tutta una serie di progetti in parte legati anche alla celebrazione dei 160 anni della Croce Verde, ma soprattutto sempre con uno sguardo privilegiato sulla solidarietà.
Croce Verde che fra i vari servizi in gestione ha quelli relativi al trasporto sanitario, al trasporto sociale, la Rsa di Villa Ciocchetti, lo sportello di ascolto, la protezione civile, le onoranze funebri, le assistenze durante le manifestazioni e, a partire dai prossimi giorni, l’apertura di una sede dedicata all’Università della terza età con incontri e conferenze che si terranno nella sala intitolata a Maurizio Tosi, storico presidente della pubblica assistenza.
