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Tracce dell’uomo di Neanderthal in collina: perché è importante l’ultima scoperta che arriva dalla Versilia storica

Il sito archeologico dove sono state trovate tracce del Paleolitico Medio
Il sito archeologico dove sono state trovate tracce del Paleolitico Medio

Ecco lo studio sui materiali raccolti alla Tana del Lupo dal team dell’associazione ArcheoVersilia

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PIETRASANTA. Una scoperta straordinaria, dal valore storico e scientifico incommensurabile: un sito archeologico, nel cuore di Valdicastello Carducci, risalente al Paleolitico Medio (periodo che va da 300mila a 36mila anni fa), il primo dell’intero comprensorio apuo versiliese. Secondo lo studio preliminare sui materiali raccolti alla Tana del Lupo – una piccola cavità carsica situata nella frazione collinare – dal team dell’associazione ArcheoVersilia una delle forme evolutive, più arcaiche dell'uomo di Neanderthal potrebbe avere vissuto o frequentato la frazione questa zona in un periodo interglaciale.

I risultati di questo studio – che ha attivato un ulteriore step di ricerca multidisciplinare, a cui partecipano anche Università di Pisa e Consiglio nazionale delle ricerche di Roma, supportato dal Comune di Pietrasanta che ha patrocinato l’intero progetto di studio – saranno presentati martedì prossimo alle 18 (6 maggio), nel salone dell’Annunziata, in una conferenza a ingresso libero che illustrerà il lavoro condotto sul sito, i ritrovamenti (fauna e industria litica) e il loro collegamento a uno dei periodi più remoti della storia dell'umanità.

Alla conferenza – a cui sono invitati tutti i cittadini – interverranno, oltre ai referenti di ArcheoVersilia, il funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa-Carrara Giulia Picchi, Marco Serradimigni e Luca Pandolfi, rispettivamente archeologo e paleontologo dell’Università degli studi di Pisa. L’ArcheoVersilia a cui si deve il merito di questa indagine archeologica è composta da Lorenzo e Roberto Baldi, Nicola Biagi, Pietro Cinquegrani, Alessandro Torselli e dalla responsabile del progetto di ricerca Deborah Giannessi. L’associazione opera da due anni, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Pietrasanta, in concessione ministeriale e in collaborazione con la Soprintendenza e l’associazione Uoei di Pietrasanta a un progetto di survey nelle zone di Valdicastello e Cardoso, per l’individuazione di aree di interesse archeologico.

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