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Maxi furto in un’abitazione, Capezzano chiede più sicurezza

di Giacomo Corsetti
Maxi furto in un’abitazione, Capezzano chiede più sicurezza

Colpo notturno nella zona di piazza degli Alpini: presi soldi, gioielli e cibo Preoccupati i commercianti: dalla fine dell’anno scorso è un viavai di ladri

19 febbraio 2023
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CAMAIORE. I ladri tornano a colpire a Capezzano Pianore. Alcuni malviventi si sono infatti intrufolati in una casa vicina a piazza degli Alpini, cuore della frazione: hanno portato via soldi, argento e cibo e bibite dal frigorifero.

Un episodio che riporta sulla zona l’attenzione sul tema della criminalità dopo i casi che si erano verificati alla fine del 2022, con raid contro abitazioni private ed esercizi commerciali durante il periodo natalizio.

A Capezzano come nella vicina Massarosa, dove ci sono stati tanti furti nelle ultime settimane, la preoccupazione è tanta e di conseguenza chi vive e lavora nei paesi chiede maggiori controlli, perché c’è.

Così il presidente del Centro commerciale naturale di Capezzano Pianore (nonché proprietario del bar Lo Smerlaldo) Roberto Lari: «I ladri hanno fatto visita in alcune abitazioni della zona e in alcuni esercizi commerciali. Soprattutto alle fine del 2022, sotto le festività di Natale». C’è un presidio da parte «delle forze dell’ordine e questo potrebbe un po’ rassicurarci – prosegue Lari – Il problema però è chiaramente nelle ore notturne. Questi gruppi agiscono sempre di notte. Si tratta probabilmente di bande contro cui bisogna stare attenti. Sono persone che tengono d’occhio la situazione, facendo poi dei colpi mirati ripetuti nel tempo».

«Mi rendo conto – continua il presidente dei commercianti locali – che le forze dell’ordine fanno il loro dovere. A livello numerico non è facile coprire tutto il territorio. Non ci sono zone di serie A o serie B a Camaiore. La sicurezza è una cosa che riguarda tutti e va sicuramente aumentata. Le telecamere ci sono e ovviamente se si potessero incrementare sarebbe una buona misura per prevenire i furti. Attraverso il controllo si riesce a risalire a chi ha compiuto questi misfatti». E sull’implementazione delle telecamere il Comune si sta muovendo. Alcuni giorni fa infatti è stato ufficializzato il piano di installazione di ulteriori dieci telecamere nella zona di Capezzano Pianore e in località Le Bocchette. Un progetto – finanziato grazie anche al contributo della Regione Toscana per un totale di 46mila euro – di strumenti di videosorveglianza atti ad un maggior controllo delle zone più sensibili del Comune. Non tutti però saranno per il controllo del territorio. Sei saranno quelle previste per la videosorveglianza generale, mentre quattro serviranno per la lettura targa veicolare. Di questi dieci dispositivi, sette videocamere saranno dislocate nell’area artigianale delle Bocchette: tre per la lettura delle targhe e quattro per la videosorveglianza generale. Un’ulteriore telecamera per la lettura delle targhe andrà nei pressi del Ponte di Sasso. Infine, le ultime due telecamere per la sicurezza saranno installate sempre a Capezzano, in due parchi pubblici, quello di via Massoni e quello di via La Marmora.


 

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