Niente cenone di Capodanno a La Bussola di Focette: «Troppi rischi per la salute»
Il titolare Lorenzo Angeli: «Mi dispiace per le 63 persone che avrebbero lavorato con noi ma la salvaguardia della salute passa avanti a tutto»
MARINA DI PIETRSANTA. Ci contava proprio Lorenzo Angeli a poter organizzare il tradizionale cenone di Capodanno a La Bussola di Focette. Niente ballo, niente discoteca, s’intende. E ci aveva messo impegno e passione allestendo un piano bar che potesse accompagnare gli ospiti durante il dinner regolarmente seduti e serviti secondo le attuali norme di sicurezza per brindare all’anno nuovo. E le prenotazioni erano già oltre 250.
«Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) - dice Angeli - ho preferito però annullare tutto. Per responsabilità e prudenza. Mi dispiace per le 63 persone che avrebbero lavorato con noi ma la salvaguardia della salute passa avanti a tutto». Certo che per il settore delle discoteche, ma non solo, questo è un altro brutto colpo dopo che lo scorso ottobre avevano potuto riaprire.
«La riapertura - continua Angeli - ci aveva obbligato a lavori di ristrutturazione e di adeguamento dopo due anni di chiusura. Mi auguro che da febbraio la nostra attività possa riprendere in sicurezza e tranquillità. Intanto desidero scusarmi con chi ci aveva dato fiducia e aveva prenotato». Attualmente le disposizioni del Governo, oltre a vietare le feste in piazza (comunque già cancellate da tutte i comuni della Versilia) prevede che le discoteche potranno riaprire dal 1° febbraio. Ma la paura è che - se la curva dei contagi non fletterà - i divieti possano essere prolungati, aggiungendo altri mesi di chiusura a una tipologia di esercizi che ha sofferto più di altri nel corso degli ultimi due anni.