Il Tirreno

Durigon: "Strumenti nuovi per centri impiego, aumentare numeri collocamento"

1 MINUTI DI LETTURA





Roma, 29 mag. (Adnkronos/Labitalia) - "Il collocamento attraverso i centri per l'impiego è sul 3% in Italia, con dei picchi più alti al Nord e picchi ancora più bassi al Sud. Significa che manca la funzionalità, e non è solo una questione di personale. Serve un cambio di mentalità, il centro per l'impiego deve essere proprio il promotore del matching tra domanda e offerta di lavoro, e invece viene visto come ufficio di collocamento dove svolgere pratiche burocratiche. Quindi servono strumenti nuovi per dare ai centri per l'impiego la possibilità di operare nella direzione che serve di più oggi in Italia, come alcune agenzie per il lavoro che riescono a collocare di più" sul mercato i lavoratori. Lo ha detto Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro, conversando con Adnkronos/Labitalia, a margine dell'evento Adnkronos 'Le competenze, un punto fermo', in corso al Palazzo dell'Informazione a Roma.
Primo piano
Politica

Giunta regionale, buio fitto per Giani: il “gran rifiuto” arriva da sinistra e complica i piani del presidente – Cosa sta succedendo

di Giancarlo Fioretti