Il Tirreno

Rai: Gasparri, 'da Pd accuse ridicole'

27 gennaio 2024
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Roma, 27 gen. (Adnkronos) - “Pur di attaccare il Tg1 gli esponenti della sinistra fanno confusione tra un’edizione e l'altra. Scambiando i giorni e l'apertura del telegiornale. Accusano gli altri di essere bugiardi mentre i bugiardi sono loro. Secondo le loro richieste il direttore Chiocci dovrebbe passare la vita in commissione parlamentare di Vigilanza anziché al timone del suo telegiornale . Le accuse del Pd sono ridicole". Lo afferma Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato e componente della commissione Vigilanza Rai. "La sinistra -aggiunge- si è impossessata per decenni, con protervia, arroganza e con una condotta faziosa, del servizio pubblico televisivo. Che ora faticosamente, e non sempre, cerca di scrollarsi di dosso la cappa della sinistra e di aprirsi ad una stagione di pluralismo autentico. Quando ci sono i denigratori ed i diffamatori di alcune trasmissioni la sinistra tace perché sono loro amici e, anzi, protesta se vengono invitati in Vigilanza. Quando invece i direttori non sono dei valletti della sinistra andrebbero bacchettati e rimproverati ogni giorno. Sono richieste ridicole". "Piuttosto la sinistra si occupi dei diffamatori seriali. Ho fatto una serie di denunce nei confronti di Report e registro semmai io una inerzia dei vertici della Rai contro chi alimenta una vera e propria disinformazione. Anche il caso Ciancio dimostra come certe trasmissioni abbiano offeso persone poi assolte. La sinistra insomma -conclude Gasparri- perseguita i suoi avversari e difende i bugiardi dalla propria corte. Ma con noi troveranno le risposte che meritano”.
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