Sicurezza della navigazione: il summit al Ministero
La difficile situazione che si riscontra da un paio di anni nel canale di Suez al centro di una riunione del Comitato interministeriale della sicurezza marittima
Le grandi difficoltà che negli ultimi due anni hanno caratterizzato la navigazione nel canale di Suez, con i mercantili spesso nel mirino del terrorismo islamico, è stata al centro di un incontro del Comitato interministeriale della sicurezza marittima svoltosi presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al quale ha partecipato il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi, confermando l’impegno diretto del Governo su un dossier strategico per il Paese.
In una nota diramata dal Ministero si legge che nel corso del confronto è stato ribadito come il MIT stia lavorando in stretto raccordo con tutte le amministrazioni competenti (Esteri, Difesa, Interno, COCIST, MIMIT, Comando CP) e gli armatori per favorire un graduale ritorno alla normalità delle rotte commerciali, con particolare riferimento al Mar Rosso. Viene sottolineato, al riguardo, che si tratta di un’area di importanza cruciale per i traffici tra il Mediterraneo e l’Indo-Pacifico, il cui pieno ripristino rappresenta un obiettivo fondamentale per la stabilità delle catene logistiche e per la competitività del sistema economico italiano ed europeo.
È stato poi sottolineato come le condizioni di sicurezza lungo le rotte marittime siano oggi garantite dall’impegno della Marina Militare italiana, in coordinamento con le marine di altri Paesi Ue, all’interno di un quadro di cooperazione internazionale volto a tutelare la libertà di navigazione e la sicurezza degli equipaggi.
Nel suo intervento, il viceministro Rixi ha inoltre ricordato le sue recenti missioni istituzionali in India, Qatar ed Egitto, che hanno consentito di rafforzare il dialogo con partner strategici e di consolidare relazioni fondamentali per la sicurezza e la stabilità dei traffici marittimi nell’area MENA.
In questo contesto si inserisce anche la partecipazione del viceministro all’ultima Assemblea generale dell’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO), che svolge un ruolo cruciale sul tema della sicurezza della navigazione a livello globale.
L’incontro ha confermato la volontà delle istituzioni di affrontare questa fase con senso di responsabilità, evitando allarmismi e puntando su cooperazione, diplomazia e capacità di analisi, nella consapevolezza che la sicurezza marittima rappresenta un interesse comune e un pilastro essenziale per il futuro del Paese.
