Il Tirreno

Un episodio di violenza avvenuto al parco del Pionta, ad Arezzo, si è trasformato in una tragedia. Durante una rissa, alcuni sassi lanciati tra i partecipanti hanno colpito una cagnolina che si trovava a passeggio con il suo proprietario. L’animale, una piccola chihuahua, è rimasto gravemente ferito e, nonostante l’intervento tempestivo di un veterinario, le ferite riportate si sono rivelate troppo gravi. È stato necessario procedere all’eutanasia.

Le parole dell’assessora Carlettini

L’assessora comunale Giovanna Carlettini ha espresso profonda indignazione per l’accaduto, parlando di «un tragico e inaccettabile epilogo». «La morte di un animale, vittima innocente di una violenza gratuita – ha dichiarato – ha colpito l’intera comunità e suscitato dolore tra chi ama gli animali. Esprimo la mia vicinanza ai proprietari, a cui il cane è stato strappato in modo così assurdo. Mi auguro che, grazie alle immagini delle telecamere, gli inquirenti riescano a ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili».

Indagini in corso e richiesta di giustizia

Secondo quanto riferito, le forze dell’ordine stanno analizzando i filmati di videosorveglianza per fare piena luce sulla vicenda. L’assessora ha sottolineato l’importanza di perseguire i responsabili, ricordando che episodi di questo tipo configurano non solo reati legati alla rissa, ma anche reati contro gli animali. «Serve rispetto, empatia e senso della legalità – ha concluso Carlettini – perché la violenza non può trovare giustificazioni di alcun tipo».

Comunità sotto choc

La morte della cagnolina ha suscitato profonda commozione tra i residenti e tra le associazioni animaliste del territorio, che chiedono pene più severe per chi maltratta o mette in pericolo gli animali. Il Comune di Arezzo ha espresso la propria solidarietà ai proprietari e condannato con fermezza quanto accaduto.