A1, ancora caos e paura: camion in fiamme nella galleria dell’ultima tragedia, automobilisti si rifugiano nelle vie di fuga
Barberino del Mugello: durante le operazioni di soccorso si è anche verificato un tamponamento tra un’auto e un carro attrezzi. Ci sono intossicati
FIRENZE. Ancora una serata da incubo nel tratto fiorentino dell’autostrada A1. Poco prima delle 21 di mercoledì 6 agosto, un incendio ha interessato un camion all’interno della galleria di base della A1, nel tratto tra Firenzuola e Badia, nel comune di Barberino del Mugello (direzione Bologna), la stessa dove sono morte cinque persone. A prendere fuoco è stata una cella frigorifera del camion, fermo in un’isola di emergenza e scarico di materiale.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei comandi di Firenze e Bologna, con squadre dai distaccamenti di Barberino del Mugello e Firenze Ovest, due autobotti e il carro aria. Al loro arrivo, il personale di Gsa (Gestione della sicurezza antincendio) aveva già iniziato lo spegnimento, concentrato sulla cabina di guida e su parte del vano frigo. L’incendio è stato rapidamente contenuto e il veicolo bonificato.
L’incidente è avvenuto a circa 4 km dall’ingresso della galleria, lunga complessivamente 8 km. I fumi della combustione hanno ridotto drasticamente la visibilità, costringendo i veicoli in transito a fermarsi. Diversi automobilisti si sono rifugiati nelle vie di fuga e nelle zone di sicurezza interne.
Durante le operazioni di soccorso, si è verificato un tamponamento tra un’auto e un carro attrezzi, reso inizialmente invisibile dai fumi. Solo dopo il miglioramento della visibilità, i vigili del fuoco hanno potuto verificare l’assenza di feriti gravi e prestare assistenza.
Le squadre, in collaborazione con polizia stradale e Gsa, hanno controllato tutte le vie di esodo e soccorso le persone rifugiate, affidandole al personale sanitario per accertamenti: ci sono intossicati. La situazione è tornata sotto controllo poco prima dell’1 di giovedì 7 agosto.