Il Tirreno

PERUGIA. Un malore, la chiamata disperata al 118 e il tentativo vano dei soccorritori di salvarla. Così si è spenta, a soli 22 anni, Giada, arrivata con l’elisoccorso già priva di vita all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dopo un trasporto in elisoccorso da Moiano, frazione di Città della Pieve, dove viveva con la famiglia.

A lanciare l’allarme è stato il fratello, che venerdì ha chiamato i soccorsi dopo che Giada aveva accusato un malore improvviso. Purtroppo, all’arrivo dell’ambulanza, le sue condizioni erano già critiche e i sanitari non hanno potuto fare nulla per salvarla.

La vicenda presenta dei punti interrogativi. La giovane aveva avuto la febbre per diversi giorni e giovedì si era recata in un punto di primo soccorso nella zona del Trasimeno, dove era stata visitata e rimandata a casa. 

A rendere il caso ancora più complesso è un altro dettaglio: alcune settimane fa, Giada era stata sottoposta a un intervento ortopedico a un ginocchio in un ospedale toscano. Al momento la famiglia non ha presentato alcuna denuncia.