Morto Fernando Capecchi, il ricordo di Carlo Conti: «Le nostre serate e quel “saluta tutti”...»
L’attore e conduttore televisivo toscano parla dell’uomo che ha lanciato nel mondo dello spettacolo
FIRENZE. Poche parole, da cui emerge commozione e cordoglio. Sono quelle che Carlo Conti dedica attraverso i social a Fernando Capecchi, morto venerdì 29 novembre all’età di 80 anni. Capecchi è una delle figure più importanti nel panorama dello spettacolo italiano, noto per il suo lavoro come agente e manager, ma soprattutto per aver contribuito alla carriera di alcuni dei comici più amati d’Italia.
(Chi era Fernando Capecchi, l’uomo che lanciò Conti, Panariello e Pieraccioni)
Il ricordo
Carlo Conti ha condiviso con Capecchi anni di gavetta e soddisfazioni, e ha voluto salutarlo con parole che raccontano una lunga e intensa amicizia: «Ciao Fernando, che gavetta insieme! Quanti chilometri, quante serate, quante delusioni e quante soddisfazioni, quanti abbracci e quante discussioni, quanti “saluta tutti”… Con te se ne va un pezzo di vita». Le parole di Conti raccontano perfettamente il legame che c’era tra i due, segnato da anni di sacrifici, impegno e risate condivise.
La carriera
Fernando Capecchi è stato un uomo che ha vissuto per lo spettacolo, sin dai suoi primi passi nel mondo della musica e dei locali. La sua carriera è partita dai piccoli palchi e dalle balere, ma il suo intuito lo ha portato a scoprire alcuni dei nomi più noti della televisione e del cabaret italiani. È stato lui a scoprire e lanciare Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, creando un trio leggendario che ha segnato la storia della comicità italiana. Nel 1985, Capecchi scoprì quasi per caso Panariello, che si esibiva in un piccolo spettacolo a Bussoladomani in Versilia. Un incontro che segnò l'inizio di una grande carriera per il comico toscano, che avrebbe poi conquistato il grande pubblico anche con la sua conduzione del Festival di Sanremo.
L’eredità umana e artistica
Fernando Capecchi non solo ha creato opportunità per i comici emergenti, ma ha anche dato forma a una compagnia che avrebbe fatto la storia della televisione italiana. Il trio Pieraccioni-Conti-Panariello, grazie alla Vegastar, la sua agenzia di spettacolo, ha realizzato il celebre spettacolo "Fratelli d’Italia”, che è stato ripreso di recente con grande successo. Con la sua morte, se ne va una figura fondamentale per il mondo dello spettacolo, capace di dare visibilità a talenti che, senza il suo occhio esperto, probabilmente non avrebbero raggiunto il successo che hanno avuto. Il suo spirito, la sua passione e il suo impegno continueranno a vivere nei volti e nelle storie di tutti coloro che ha aiutato a emergere nel mondo dello spettacolo.