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Così la “Terza camera” è diventata una suite

di Michele Gambino

	La masseria di Vespa in Puglia
La masseria di Vespa in Puglia

10 giugno 2023
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Si sa, a furia di essere usate le definizioni si logorano, perdono smalto e significato. Prendete quella di “Terza camera dello Stato”, appioppata da tempo immemorabile a “Porta a porta”, il fortunato programma Rai di Bruno Vespa. 

Piccino e miserello quel "camera", deve aver pensato il grande giornalista, che per coincidenza svolge una seconda apprezzata professione di albergatore in quel di Puglia. Perché dunque non riposizionarsi su qualcosa di maggiore appeal. Non suona più suadente, per esempio, "suite"?

Meglio ancora se con vista sugli ulivi, sulle piscine, o sul parco della struttura, con prima colazione inclusa e cena "à la carte", «a soli 15 minuti di auto dalle splendide spiagge di San Pietro in Bevagna, Porto Cesareo, Punta Prosciutto, Torre Lapillo e Torre Colimena».

Per giunta immersi «nella pace e nel silenzio dell’ambiente rurale salentino, culla di una cultura millenaria, depositario del patrimonio enogastronomico della bassa Puglia». Beh, che idea geniale! Ecco che in quattro e quattr’otto da una costola di "Porta a porta" è nato "Forum in masseria", format di approfondimento con i protagonisti della scena politica, da Meloni in giù.

Ovviamente ideato scritto e condotto dal medesimo conduttore di "Porta a Porta", più o meno con gli stessi ospiti del programma televisivo, ma col notevole pregio di non svolgersi nell’anonima via Teulada di Roma, congestionata dal traffico metropolitano, ma tra le antiche e silenziose mura dello splendido resort-masseria di proprietà del conduttore. Roba che chi non c’è è un poverello, oppure è Elly Schlein.

Certo, si può fare un po’ di confusione: se digitate sul motore di ricerca "Bruno Vespa" e "masseria", non vi appariranno notizie sul talk politico ma sul sito del resort, con possibile reindirizzamento alla pagina delle prenotazioni. Ma tant’è, sono lontani i tempi in cui giornalismo e pubblicità viaggiavano rigorosamente separati, e infatti "Forum in masseria" ha una lista di sponsor lunga come il menù della relativa cena di gala.

Lontano anche il giornalismo "cane da guardia" del potere, come recita una vecchia definizione anglosassone. Cane da guardia sì, se proprio serve. Però con l’estate incipiente, il favore del clima, l’ombra degli ulivi e la piscina lì a due passi il giornalismo può essere all’occorrenza pure concierge, maître e sommelier.

Anzi, soprattutto sommelier, pronto a versare nel calice, a favore di telecamera, i vini della cantina Vespa. Che sono, tra l’altro, davvero ottimi. Ps. Per adeguarsi ai tempi questo articolo contiene inserzioni pubblicitarie. 

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