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Sciame sismico da Genova a Lucca, la terra trema quattro volte in due ore

Sciame sismico da Genova a Lucca, la terra trema quattro volte in due ore

Due scosse a distanza di un minuto una dall’altra sono state avvertite in Garfagnana, altre due sull’Appennino tosco-emiliano e una a Genova

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LUCCA. L’Italia torna a tremare, quattro volte nel giro di una manciata di ore. Da Genova a Lucca.  Per il momento non sono stati registrati danni, ma la paura è stata tanta. 

"Non c'è alcuna relazione: le distanze fra i luoghi in cui sono avvenuti i terremoti sono di centinaia di chilometri perché possa esserci un nesso", ha detto all'Ansa il sismologo Carlo Meletti, della sezione di Pisa dell'Istituto Nazionale di geofisica e
Vulcanologia (Ingv).   "In seguito alle verifiche fatte dalla Sala regionale con i vigili del fuoco e le Sale provinciali, non risultano danni in seguito alle scosse di terremoto tra Modena e Lucca". Lo ha scritto su Telegram il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

A LUCCA

Un terremoto di magnitudo 3.2 è stato registrato dall'Ingv in provincia di Lucca, con epicentro a 8 km dal piccolo paese di Fosciandora, in Garfagnana, alle 17:49, a una profondità di 13 chilometri. Una seconda scossa, di magnitudo 2.0, è seguita un minuto più tardi, alle 17.50, sempre con epicentro a 8 km da Fosciandora, a una profondità di 14 km.

Altre due scosse di terremoto sono state registrate sull'Appennino tosco-emiliano a distanza di circa un minuto l'una dall'altra. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) rileva una scossa di magnitudo 3.8 a otto chilometri da Pievepelago, in provincia di Modena, poco prima delle 17.50, a una profondità di 14 chilometri. La seconda è stata di magnitudo 3.2 a otto chilometri da Fosciandora, in provincia di Lucca, a una profondità di 13 chilometri, a poca distanza dalla prima. La scossa è stata avvertita ma al momento non risultano segnalazioni di danni.

A MODENA

Una scossa di terremoto, seguita da un'altra di minore intensità, si è verificata in Emilia poco prima delle 17.50, nel Modenese nella zona dell'Appennino al confine con la provincia di Lucca. La stima provvisoria dell'Ingv parla di una scossa di magnitudo tra 3.7 e 4.2. Circa un minuto dopo un'altra scossa, al momento segnalata tra 2.9 e 3.4 di magnitudo. La scossa è stata avvertita sull'Appennino emiliano, ma anche in Toscana. 

A GENOVA

Nel primo pomeriggio di oggi una forte scossa di magnitudo 4.1 con epicentro nel Comune di Bargagli era stata avvertita a Genova e anche nei comuni confinanti fino a Carrara.

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