Il Tirreno

EMPOLI. Avanti fino alla fine di giugno con l’inizio della terza fase. Poi lo stop di tre mesi e la ripresa dei lavori a ottobre fino alla fine dell’anno. Come già anticipato lunedì dal Tirreno, questo sarà il cadenzamento dei lavori tra Montelupo ed Empoli est sulla Fi-Pi-Li. Un cronoprogramma, deciso definitivamente ieri mattina in Regione, che vede la chiusura dell’intervento da 5 milioni (su tre chilometri della superstrada) in anticipo rispetto a quanto programmato grazie all’utilizzo del lavoro notturno. Il cruccio, ora, rimane quello relativo alle prossime settimane perché, con il cantiere aperto, inizierà l’esodo verso la costa, soprattutto nel fine settimana.

Andiamo, però, nel dettaglio. Tra Montelupo ed Empoli est il 12 giugno chiude la fase 2 dei lavori (con la circolazione a doppio senso di marcia in direzione Firenze) e comincia la terza fase che proseguirà fino al 30 giugno. Il traffico in questo caso sarà spostato sulla carreggiata in direzione mare con doppio senso di marcia separato da new jersey, mentre i lavori verranno eseguiti sulla semicarreggiata in direzione Firenze. Anche in questo caso verrà ripristinata la pavimentazione con asfalto drenante, verranno sostituite le barriere fonoassorbenti. Tutti interventi in funzione della sicurezza in un tratto stretto e pericoloso. Dal primo luglio è prevista la pausa estiva di 3 mesi: fino a tutto settembre il cantiere verrà smantellato e le carreggiate saranno liberate.

«L’accelerata impressa ai lavori dai turni notturni – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – ha determinato una svolta nei lavori che ci consentirà di finirli entro l’anno senza prosecuzione nel 2023. Il cantiere sarà sospeso per tutta l’estate consentendo quindi di alleggerire, per quanto possibile, il traffico senza creare i disagi di un cantiere d’estate in una strada che porta al mare. Gli interventi attualmente in corso sono necessari e importanti ai fini della manutenzione e della sicurezza». L’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli aggiunge: «Siamo consapevoli delle difficoltà a fare lavori sulla Fi-Pi-Li in presenza di traffico e quindi dobbiamo tenere di conto e fare il massimo sforzo per mitigare i disservizi e andare spediti. Abbiamo scelto di fare turni e lavoro notturno, lasciando più libere dalle lavorazioni le ore di punta e questo ci ha effettivamente consentito di velocizzare e arrivare prima alla meta». Complessivamente, dunque, si continuerà a lavorare di notte salvaguardando le fasce con i picchi di traffico più intensi, in cui i lavori verranno sospesi.

Due i turni di lavoro previsti: dalle 8 alle 17 e dalle 22 alle 6, con interruzione dei lavori dalle 17 alle 22 e dalle 6 alle 8. Altra misura presa dalla Regione per alleggerire il traffico è l’apertura ai mezzi pesanti della provinciale “Bientinese” come collegamento fra il casello autostradale di Altopascio sull’A11 e lo svincolo della Fi-Pi-Li di Pontedera.

Dal primo ottobre i lavori riprenderanno nella zona dal chilometro 20+280 al 22+180 per circa 1.900 metri e, a fasi, andranno avanti fino a dicembre.

Anche in questo caso verrà ripristinata la pavimentazione con asfalto drenante e verranno sostituite le barriere fonoassorbenti. In più saranno predisposte le reti informatiche. l

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