Il fatto
Enrico Brignano a Peccioli col suo show: «Siamo smarriti, serve serenità. E la risata aiuta»
L’artista e il senso dello spettacolo: «Sono tempi complicati pieni di contraddizioni, bisogna ritrovare fiducia»
Dopo il successo dello spettacolo “I 7 Re di Roma”, Enrico Brignano torna in scena con “Bello di mamma!”. Un inedito one man show che durante l’estate attraversa l’Italia e che domani (8 luglio) sarà a Peccioli nell’ambito della rassegna “11 Lune”, all’anfiteatro Fonte Mazzola (21,30). Tra comicità, satira e momenti di emozione, l’attore e comico romano si confronta con la complessità di un’epoca in bilico tra progresso e smarrimento in un mondo che corre veloce, tra intelligenza artificiale, contraddizioni globali, paure collettive, il gioco di Brignano sarà proprio quello di ritrovare, in mezzo alle bugie e alle preoccupazioni di questo tempo, la fiducia che la locuzione “bello di mamma”, rassicurante e amorevole – ci regalava, rintracciare la strada che conduce alla serenità, quanto meno, un antidoto che porti con sé la consapevolezza di cui abbiamo bisogno.
È lo stesso comico a spiegare i temi trattati nel nuovo spettacolo. «Questi tempi sono complicati, pieni di contraddizioni. Ogni giorno dobbiamo prendere decisioni importanti, cruciali, mentre vorremmo tornare bambini, lontani dalle responsabilità. Vorremmo sentirci al riparo dal mondo, accarezzati sull’anima da quel “bello di mamma” di una volta, che ci riecheggia nella memoria, quando una tazza di cioccolato, i cartoni animati, una coperta a scaldare gambe e cuore e la voce carezzevole di nostra madre avevano il potere di far passare tutto, di chiudere fuori dalla porta di casa tutte le preoccupazioni del mondo, sempre se a farla grossa non eravamo stati noi, perché in quel caso “bello di mamma” suonava molto meno rassicurante».
Le sfide quotidiane sono molteplici, a volte le soluzioni che ci vengono proposte possono avere un risvolto non percepito nell’immediatezza. «Oggi la vita ci porta davanti non solo a sfide personali, alle quali bene o male l’età ci aiuta man mano a fare fronte, ma anche a provocazioni e minacce a cui non siamo abituati e che ci vedono impotente. Le notizie dal mondo ci intimidiscono, l’intelligenza artificiale ci confonde, la realtà è sempre più contraddittoria: si comprano armi per garantire la pace, si inneggia all’inclusione e si alzano barriere, si costruiscono auto elettriche per non inquinare ma usando materiali rari ottenuti devastando alcune zone del mondo, si canta cercando di arrivare al cuore ma usando l’autotune. In un mondo così ambiguo e incongruente, non avremmo tutti bisogno di sentirci protetti, coccolati e rassicurati da un abbraccio materno? ».
La risposta è la chiave dello spettacolo. «E allora, il gioco di Brignano sarà proprio questo: ritrovare in mezzo alle bugie e alle preoccupazioni di questo tempo, la fiducia che la locuzione “bello di mamma” ci regalava… rintracciare la strada che conduce alla serenità o, quanto meno, un antidoto che porti con sé la consapevolezza di cui abbiamo bisogno. E questa strada, almeno per Enrico – e per il suo pubblico – passa attraverso la risata, a volte beffarda, a volte benevola, in qualche caso sarcastica. Ma sempre e rigorosamente sincera». Lo spettacolo è in collaborazione con Leg Live Emotion Group. Il festival continua fino alla fine di luglio. Gli appuntamenti della settimana sono mercoledì 9 luglio, alle 18, 30 alla biblioteca comunale Fonte Mazzola, si svolgerà il Premio Vero con ingresso gratuito. Sabato 12 luglio dalle 17 alle 1, 30 Triangolo Verde, nella discarica di Legoli, il festival Ayura – roots of sound, dedicato alla musica elettronica e alle arti performative. Il festival è organizzato da City Sound & Events in collaborazione con Belvedere spa e con il patrocinio del Comune di Peccioli. Spettacolo a pagamento.