Le antiche Colombaie a San Miniato, chef Fagiolini porta a tavola il meglio della Toscana. E per “L’Aia in Festa” un menù speciale
I piatti sono firmati da Meti Dine, prezioso collaboratore: carne, legumi, verdure e l’immancabile tartufo. Il 29 giugno l’evento speciale per scoprire sapori veri e unici
Quando si ha voglia di assaggiare un po’ di cucina Toscana, un po’ di territorio, quando si vuole la certezza che quello che si assaggia è “strettamente legato” al territorio, l’Antico Ristoro Le Colombaie, diventa una garanzia indiscutibile. Daniele Fagiolini, chef e proprietario, pone quotidianamente nella ricerca delle cose buone, un impegno incredibile e nel suo ristorante si posso trovare molti prodotti provenienti dai dintorni di San Miniato e della provincia pisana. Naturalmente non mancano eccellenze provenienti anche da altre parti della Toscana e d’Italia. Il territorio è l’indiscusso protagonista nei menù delle Colombaie.
I piatti, già da diversi anni sono firmati da Meti Dine, prezioso collaboratore di Daniele, mentre a lui tocca il coordinamento generale del locale. La cucina è a base di carne, legumi e verdure, un piacevole ritrovo di sapori schietti, di stagioni che si alternano con fantasia, in varie proposte, sempre interessanti, in un percorso gastronomico gestito con molta professionalità. E sempre parlando di San Miniato, naturalmente, nel menu non manca mai il tartufo: bianco pregiato, quando è il suo periodo e di altre tipologie a seconda della stagione. Discreta la carta dei vini, tra bianchi e rossi, locali e del resto della Toscana, scelti personalmente da Daniele. Il locale, disposto su due piani è arredato con gusto: colori caldi e punti luce studiati ad arte che danno vita ad ambienti accoglienti e intimi. Ricavato da un casolare in stile rustico è situato in aperta campagna, proprio ai piedi di San Miniato in località Catena, circondato da un ampio e pratico giardino che fa da cornice alla struttura e che, nella buona stagione, amplifica le capacità di accoglienza del ristorante, mettendo a disposizione degli ospiti una veranda apribile climatizzata e un ulteriore spazio esterno attrezzato, ambienti che rendono ancora più piacevole la sosta all’Antico Ristoro.
Vale la pena ricordare, fra le tante attività e programmazioni del locale, un appuntamento annuale, quest’anno in arrivo il 29 di giugno: “L’Aia in Festa", bellissimo evento che nasce con lo scopo di avvicinare le persone ai sapori veri e schietti, agli antichi rituali alimentari, e far ritrovare a chiunque, tutta una serie di valori alimentari, spesso poco conosciuti e raccontati. Nell’edizione 2025, saranno 26 le postazioni che tra profumi e sapori, offriranno preziosi assaggi, provenienti da tutta la Toscana, in un’ampia area attrezzata allo scopo, in stile contadino, adiacente il locale. Dalla pasta fatta in casa con alcuni sughi tradizionali, alla polenta di Formenton Ottofile, calda e fumante, aggiunta poi a succulenti condimenti, oppure, trippa e lampredotto, proposto nel classico panino con tanto di salse dedicate, a firma Leonardo Torrini, noto trippaio fiorentino. I grandi formaggi a latte crudo, dalla Maremma, le espressioni più antiche di pane azzimo, con i testaroli e i panigacci della Lunigiana. Noti salumieri toscani, come Sergio Falaschi o i Fratelli Bellandi della Garfagnana, gelaterie famose come la Gelateria della Passera di Firenze e De’ Coltelli di Pisa e tanti altri artigiani con prodotti meravigliosi. Insomma un momento importante dedicato al cibo di pregio e ai loro artefici, con i quali si potrà scambiare pareri, informazioni e tanto altro.
Interessante anche la parte dedicata ai vini e alle bevande, anche questi esposti in varie postazioni. Si paga un biglietto di ingresso e poi si passa nell’area attrezzata, con tavoli, sedie, balle di fieno e altro, facendo gli assaggi liberamente, tra una postazione e l’altra. La kermesse inizia alle 19.00 e andrà avanti fino a tarda ora. Aree di parcheggio ampie e libere, adiacenti il ristorante. Per eventuali prenotazioni 0571 484220.