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Silvio Baldini, buona la prima (con brivido) con l’Under 21: ribaltato il Montenegro

Silvio Baldini, buona la prima (con brivido) con l’Under 21: ribaltato il Montenegro

L’allenatore toscano vince grazie alle reti di Lipani e Koleosho al suo esordio sulla panchina degli azzurrini, nonostante lo svantaggio arrivato dopo appena quattro minuti di gioco

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Inizia con una vittoria il cammino dell'Italia Under 21 nelle qualificazioni agli Europei di categoria del 2027: contro il Montenegro, alla prima con Silvio Baldini in panchina, gli azzurrini si impongono per 2-1 al termine di una partita complicata in cui hanno dovuto rimontare. Infatti, pronti-via e a La Spezia passano in vantaggio gli ospiti: Idrissi serve in malo modo Lipani che, sorpreso, scivola e suo malgrado lascia una prateria a Kostic, che batte Mascardi con un diagonale preciso e potente. La reazione dell'Italia tarda ad arrivare e allora il Montenegro si rende ancora protagonista con Dukanovic, il cui tiro dalla distanza viene respinto da Mascardi, e con un'azione confusa in cui Idrissi salva sulla linea. Gli azzurrini riescono a trovare un po' di ordine e mantengono il possesso, ma di tiri in porta non se ne vedono. L'occasione più importante arriva da un cross di Koleosho che Marianucci di testa sfiora solamente. Tocchi imprecisi, giro palla lento e poche idee: serve la scossa, e al rientro in campo, dopo aver riordinato le idee all'intervallo, le cose migliorano.

L'Italia è più presente e trova subito il pareggio al 52': Fini appoggia al limite per Lipani, che fa partire un piazzato destro non molto potente ma su cui l'intervento di Domazetovic è decisamente morbido; il capitano azzurro ringrazia ed esulta per il pareggio. Tre minuti e Raimondo spreca il gol del vantaggio con un tiro alto non di molto dopo una splendida giocata di Pisilli. Con il passare dei minuti la partita diventa più sporca e fallosa: brutti gli interventi di Raimondo ma soprattutto di Mrvaljevic su Moruzzi, con il giocatore montenegrino che avrebbe meritato qualcosa più del giallo. La svolta a dodici minuti dal termine, quando Raimondo si avventa sul pallone sorprendendo Perovic, che lo abbatte: è calcio di rigore e Koleosho non sbaglia portando avanti l'Italia al 79'. I ragazzi di Baldini gestiscono bene gli ultimi minuti di gioco e portano a casa tre punti fondamentali e dando già prova di carattere nel nuovo corso. Prossimo appuntamento martedì 9 settembre a Bitola contro la Macedonia del Nord.

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