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Calcio: Serie C

Lucchese, uno squillo salvezza: il derby è rossonero, delusione granata

di Luca Tronchetti

	Un'azione del match (foto Sernacchioli)
Un'azione del match (foto Sernacchioli)

I padroni di casa con questo successo vanno a quota 17 punti in classifica e ritrovano il sorriso, il Pontedera è in zona playout

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LUCCA. Il derby va con merito alla Lucchese che torna a vincere in casa dopo 8 mesi (10 marzo scorso, 1-0 con l’Olbia), esce dalla zona playout e inguaia un baby Pontedera apparso in grave difficoltà sia in mezzo al campo che nel reparto arretrato. Tre punti pesanti che portano la firma di uno scatenato Saporiti autore del gol della vittoria con un sinistro a giro angolato al 22’ della ripresa, ma capace di mettere in crisi la retroguardia granata con il suo cambio di passo e il dribbling ubriacante. L’atteggiamento speculare del Pontedera alla fine non paga e il tecnico Menichini dovrà ridisegnare una squadra preoccupata e rinunciataria che si affida troppo ai lanci lunghi per l’isolato Italeng.

La gara

L’imminente cambio societario e le polemiche su Gorgone compattano i rossoneri che nella prima frazione esercitano un dominio costante andando in vantaggio dopo 7’ con l’ex Magnaghi e sprecando il raddoppio con Saporiti che ogni volta che accelera si mangia Guidi sostituito a inizio ripresa da Pretato. Poi al 40’, nell’unico vero tiro in porta, il Pontedera acciuffa il pari con il solito Italeng che riceve da Pietra – ben smarcato da Ladinetti dopo il gentile regalo di Antoni che aveva perso una palla sanguinosa dal limite – e di testa in tuffo nell’area piccola infila alle spalle di Coletta.

Saporiti show

Nella ripresa si scatena il fantasista Saporiti che prende per mano i compagni e li guida verso un successo prezioso quanto lungamente atteso. Realizza un gol d’autore ricevendo sull’out sinistro con la sfera che si abbassa e finisce nell’angolino opposto a quello del portiere. Il Pontedera, che a inizio ripresa sembrava avere il pallino del gioco in mano, resta tramortita e non riesce a reagire. Così il mancino semina il panico: colpisce la traversa, conclude da fuori con un diagonale insidioso e impegna Tantalocchi su punizione dal limite. Nel finale un unico brivido per un colpo di testa di Perretta di poco fuori.

Il tabellino del match

LUCCHESE (3-5-2): Coletta; Sabbione, Fazzi, Gasbarro; Gemignani (30’ st Visconti), Quirini (51' st Gucher), Catanese, Tumbarello, Antoni (30’ st Visconti); Saporiti (40’ st Djibril), Magnaghi. A disp. Allegrucci, Palmisani, Dumbravanu, Frison, Selvini, Ndiaye, Mozzillo, Botrini, Cartano, Gucher, Moschella, Costantino. All.: Gorgone.

PONTEDERA (3-5-2): Tantalocchi; Guidi (1’ st Pretato), Espeche, Martinelli (20’ st Gagliardi); Cerretti (29’ st Ambrosini), Sala (29’ st Corona), Ladinetti, Pietra, Perretta; Ianesi, Italeng. A disp. Calvani, Vivoli, Vanzini, Maggini, Coviello, Benucci, Maiello, Innocenti. All.: Menichini.

ARBITRO: Maria Marotta di Sapri (Cataneo-Cecchi).

RETI: 7’ Magnaghi, 40’ Italeng; 22’ st Saporiti.

NOTE: Ammoniti: Fazzi, Guidi, Martinelli, Quirini, Gagliardi, Espeche, Sabbione. Angoli 2-5. Recupero: 1’+8.

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