Il Tirreno

Prato

calcio

Monticone ai saluti. Il Prato costretto a tornare sul mercato

di Vezio Trifoni
Un momento dell’incontro perso dal Prato contro il Seravezza nel primo turno di Coppa Italia (foto Tarducci)
Un momento dell’incontro perso dal Prato contro il Seravezza nel primo turno di Coppa Italia (foto Tarducci)

Il difensore vicino al passaggio alla Sanremese

03 settembre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





PRATO. Lasciata alle spalle la sfida persa contro il Seravezza in Coppa Italia di Serie D, il Prato cercherà di farsi trovare pronto per l’appuntamento che dà il via al campionato contro il Ravenna (domenica 8 settembre) in terra romagnola.

La squadra di Ridolfi, che domenica aveva qualche assenza soprattutto in fase offensiva, non è stata concreta e se vogliamo anche un po’ sfortunata con due pali. Ma il mister Ridolfi è positivo. «Ho visto un Prato che sta bene, una squadra che anzi è cresciuta nella ripresa. Per essere il 1° settembre le indicazioni sono state positive, a maggior ragione se si pensa che è un gruppo completamente nuovo che giocava contro un buon Seravezza – dice Ridolfi – Sotto porta però bisogna essere molto più lucidi e cattivi. In fondo Benedetti ha fatto un tiro e un gol». Ora non si scherza più perché a Ravenna i punti valgono. «Vediamo chi recuperiamo. Gemmi da martedì sarà con la squadra. Lo stesso vale per Barbuti e D’Amato. Moreo vediamo come sta. Una cosa è certa: qui gioca chi sta bene». Quella di domenica è stata una gara sentita perché nel Seravezza c’erano ben tre ex tra cui mister Brando, il ds Leonardo Calistri e proprio il goleador della partita Benedetti. «Siamo contenti perché stiamo raccogliendo i frutti di una preparazione fatta bene – ha detto Brando – I ragazzi sono soldati veri, che meritano, ed è giusto si prendano queste soddisfazioni. Nel calcio c’è da correre, anche perché dobbiamo colmare qualche gap tecnico con alcune squadre, quindi dobbiamo metterci qualcosa in più dal punto di vista di intensità e cattiveria agonistica. Ci godiamo questa vittoria che ci permette di iniziare il campionato con una spinta ulteriore».

Intanto novità di mercato non certamente positiva per la formazione biancazzurra è la dipartita del difensore Monticone che è ad un passo dalla cessione alla Sanremese. Trattativa già definita e nei prossimi giorni ci sarà l’ufficialità. Viene meno così un giocatore determinante per la dfesa laniera con esperienza e soprattutto che conosceva i meccanismi di mister Ridolfi. Ora per il ds Berti e il coordinatore Sciannamè ci sarà da tornare sul mercato per sistemare questa nuova situazione che si è venuta a creare. Un Prato che ha cambiato tanto soprattutto a centrocampo dove Marino è l’uomo a tutto campo. «È un gruppo forte che può dare soddisfazioni – spiega Marino – bisogna pensare partita dopo partita il campionato è tosto. Le mie caratteristiche sono la corsa, il recupero di palloni e in campo do sempre tutto. Il girone è difficile quest’anno ci sono diverse squadre di alto profilo ma c’è equilibrio. Dovremo essere bravi a iniziare subito bene e già domenica prossima sono sicuro che faremo una gara intensa e speriamo di poter finalizzare come non è successo in Coppa».
 

Primo piano
Il ritratto

Trovato morto in un dirupo: chi era il pistoiese Alessandro Niccolai e la gita con l’amico prima di sparire nel bosco

di Tiziana Gori e Luca Tronchetti
Sportello legale