Prato, contro lo smaltimento illecito dei rifiuti scendono in campo i droni
Firmata un’intesa tra la Procura ed Estra per l’utilizzo di quattro dispositivi, uno dei quali dotato anche di termocamera e infrarossi per le riprese notturne
PRATO. L’abbandono illecito di rifiuti, soprattutto scarti tessili delle confezioni cinesi, continua a essere un grosso problema in provincia, ma ora potrebbe arrivare una svolta grazie a un protocollo d’intesa firmato dalla Procura con Estra, la società partecipata che distribuisce luce e gas e che sosterrà i costi.
L’intesa prevede l’utilizzo di quattro droni, di cui uno dotato di termocamera a infrarossi per le riprese notturne. Si tratta di una sperimentazione che durerà quattro settimane, per capire se i nuovi strumenti sono utili o più efficienti per dare un nome a chi smaltisce illegalmente i rifiuti.
I quattro droni saranno collegati a una stazione mobile di comando dotata di gruppo elettrogeno e monitor per controllare in tempo reale le immagini riprese dagli apparecchi. Verosimilmente la stazione mobile verrà piazzata all’inizio nel Macrolotto industriale, dove hanno sede molte confezioni e pronto moda cinesi, ma il territorio da tenere sotto controllo è molto vasto e comprende anche altre zone.
A occuparsi dei controlli saranno i carabinieri forestali (Nipaaf) e quelli del Nucleo operativo ecologico (Noe).
La sperimentazione dei droni risponde all’esigenza di agire nelle ore notturne, senza dare nell’occhio. Finora Alia, la partecipata che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, si era affidata a telecamere o foto-trappole nei punti scelti dagli smaltitori abusivi per scaricare i sacchi neri, ma ci sono un po’ di difficoltà a individuare le targhe e i volti delle persone che si occupano dello smaltimento. In una recente occasione le foto-trappole hanno contribuito a risolvere un caso di violenza sessuale, inquadrando il mezzo usato da presunto violentatore, in altri casi le immagini hanno immortalato smaltimenti abusivi. La termocamera montata sul drone con gli infrarossi potrebbe risolvere il problema delle riprese notturne.
