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Prato, la deputata di Forza Italia contro il festival “Seminare idee”: «Un comizio pre-elettorale della sinistra»


	La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti

Erica Mazzetti spara a zero sull’evento culturale in programma dal 6 all’8 giugno: «Sul palco solo esponenti di una parte politica, che non verranno gratis»

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PRATO. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti spara a zero sul festival “Seminare idee”, il grande evento culturale in programma dal 6 all’8 giugno in città. Un attacco durissimo che non mancherà di suscitare reazioni.

«Altro che "seminare idee", una soffocante monocoltura a senso unico – scrive Mazzetti – La sinistra non perde il vizio di monopolizzare la cultura a suo uso e consumo e il festival "Seminare Idee" a Prato ne è una conferma. Sicuramente, è un bene che a Prato si pensi a fare dei festival culturali, anche se non c'è il minimo spazio a qualcosa di pratese, trattandosi di un palinsesto preconfezionato che andrebbe bene per qualsiasi città. Siamo a Prato e non c'è nulla di pratese, siamo in una città di lavoro e di industria e non si fa mai parlare qualcuno che di lavoro e, quella sì, di cultura del lavoro - integrazione attraverso il lavoro e simili - ne sa qualcosa. Anziché regalare passerelle ai soliti soloni, diamo spazio alle nostre eccellenze, mostriamo alla città e al mondo il nostro vero volto, riorganizziamo sfilate ed eventi per il settore della moda e in modo innovativo come sappiamo fare. E visto che i fiorentini, sbagliando, hanno snobbato la sfilata di Gucci, proponiamoci noi come città della moda. Usiamo lo spazio pubblico in modo corretto e in modo originale: eravamo abituati a pensare in grande e io voglio che i pratesi tornino a farlo, sempre con la mia collaborazione. In più, dal palinsesto, composto solo da esponenti di sinistra (i quali sicuramente non verranno pro-bono), sembra un comizio pre-elettorale più che un "festival" culturale. Per di più a ridosso del referendum. E sono convinta che questo spazio collettivo sarà pure utilizzato per fare propaganda».

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