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Prato, il pub è lì da anni ma ora la polizia scopre che non ha la licenza per vendere alcolici


	Una poliziotta affigge l'avviso di chiusura
Una poliziotta affigge l'avviso di chiusura

Sorprendente scoperta della Questura che ha ordinato la chiusura per 15 giorni della Locanda del Terzo Tempo in via Santa Trinita

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PRATO. La polizia ha scoperto che alla Locanda del Terzo Tempo, il locale di via Santa Trinita frequentato da giovani e meno giovani soprattutto nel fine settimana, mancava la licenza per la vendita di alcolici. Notizia sorprendente, visto che il pub è lì da anni e, nonostante le proteste di alcuni residenti per il rumore, somministra alcolici non sottobanco ma alla luce del sole. Ma tant’è: così è scritto in una nota diffusa oggi, 18 aprile, dalla Questura per rendere noto che il locale dovrà rimanere chiuso per 15 giorni. All’origine della chiusura un controllo congiunto con la polizia municipale che ha accertato la somministrazione di alcolici ai minorenni. Oltre alla mancanza della licenza, la polizia contesta al titolare del pub la mancanza della valutazione di impatto acustico per la musica all’interno del locale e la mancanza dell’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico quando mette fuori i tavolini.

La Questura ricorda anche che il Terzo Tempo è oggetto fin dal 2018 di alcuni esposti dei residenti per il disturbo della quiete pubblica e la presenza di giovani «adusi a bivaccare nell’area adiacente con pregiudizio dell’ordine e della sicurezza pubblica».

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