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La Procura apre un fascicolo sul black out e sulla presenza di amianto nel Tribunale di Prato

La Procura apre un fascicolo sul black out e sulla presenza di amianto nel Tribunale di Prato

Ripristinata l’erogazione dell’energia elettrica, ma servirà un nuovo intervento. Prelievi ed esami per capire se il luogo di lavoro è sicuro

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PRATO. La Procura ha aperto un fascicolo sul black out elettrico avvenuto venerdì 22 novembre all’interno del Palazzo di giustizia (provocato da un topo che era entrato nella cabina elettrica) e sulla presunta presenza di amianto negli impianti di condizionamento dell’aria. Lo rende noto la stessa Procura oggi, 26 novembre.

La presidente facente funzioni del Tribunale Lucia Schiaretti e il procuratore Luca Tescaroli hanno detto che l’erogazione dell’energia elettrica è stata ripristinata grazie a un finanziamento del Ministero della Giustizia, ma l’impianto elettrico del Tribunale presenta ancora alcune criticità e avrà bisogno di un intervento «significativo» per essere messo a norma.

Quanto alle tracce di amianto, «sono in corso gli accertamenti finalizzati ad appurare la nocività o meno della sostanza – scrivono Schiaretti e Tescaroli – attraverso prelievi e successive esami di laboratorio, che appaiono indispensabili per assicurare condizioni di lavoro adeguate».

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