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Prato, tentò di uccidere il collega: condannato a 7 anni

Prato, tentò di uccidere il collega: condannato a 7 anni

Un giovane pachistano è stato processato col rito abbreviato per l’aggressione di metà dicembre ai danni del cuoco di un ristorante cinese

15 maggio 2024
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PRATO. Un pachistano di 24 anni è stato condannato ieri, 14 maggio, a sette anni di reclusione per il tentato omicidio di un cinese di 40 anni. Il processo è stato celebrato col rito abbreviato davanti al giudice dell’udienza preliminare Leonardo Chesi. I fatti che hanno dato origine al procedimento penale risalgono allo scorso 15 dicembre, quando il giovane pachistano, al culmine di una lite avvenuta all’interno del ristora Hao Sushi di via Cellini, afferrò una mannaia e colpì al collo il cuoco cinese. L’intervento degli altri dipendenti del ristorante evitò guai peggiori. La polizia rintracciò il giovane pachistano ancora sporco di sangue nascosto dietro una siepe. I proprietari del ristorante dissero che il giovane era al suo primo giorno di lavoro e non si seppero spiegare i motivi del suo gesto. Nemmeno il diretto interessato, rimasto in carcere dal giorno dell’arresto, ha voluto chiarire perché si sia scagliato contro il cuoco.

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