Il Tirreno

Prato

Controlli

Prato, la Finanza sequestra quasi un milione di cosmetici pericolosi per la salute

Prato, la Finanza sequestra quasi un milione di cosmetici pericolosi per la salute

E’ l’esito di un controllo in due magazzini nella zona del Macrolotto. Trovati anche 200.000 capi d’abbigliamento con marchi contraffatti

31 gennaio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





PRATO. La guardia di finanza di Prato ha sequestrato oltre un milione (1.130.000 per la precisione) di prodotti con marchi contraffatti o pericolosi per la salute, in quanto privi di certificazione. Il sequestro è avvenuto nei giorni scorsi in due distinti magazzini nella zona del Macrolotto.

In particolare si tratta di 200.000 capi d’abbigliamento con marchi contraffatti e quasi un milione di cosmetici senza certificazione e dunque privi dei requisiti di sicurezza per la salute.

La guardia di finanza stima che se i prodotti sequestrati fossero stati messi in commercio avrebbero generato un profitto di circa due milioni e 600mila euro.

Al termine delle operazioni, i titolari delle attività commerciali sottoposte a controllo sono stati tutti denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di commercializzazione di capi contraffatti e segnalati, per l’avvio dei procedimenti sanzionatori relativi alle violazioni amministrative, alla Camera di Commercio e alla Regione Toscana.

Con la guardia di finanza si complimenta la deputata di Fratelli d’Italia Chiara La Porta. «Sono finiti i tempi della Prato erosa dalla criminalità a danno dei cittadini onesti e delle imprese sane – scrive la parlamentare – Sono finiti i tempi di Prato e della provincia scambiate, da chi pensava di potersi permettere ogni atto illecito, per un porto franco, perché oggi non solo l'attenzione per le esigenze di legalità e sicurezza dei territori da parte del Governo è altissima, ma anche perché è in atto una radicale e tangibile volontà di cambiamento. Oggi, a Prato, sono i tempi del ritorno alla legalità».

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni