Il Tirreno

Prato

La dea bendata

Prato, è caccia a “mister cinque milioni”: il numero magico è stato il 23

Il titolare del Bar Coppini, Marco Donati
Il titolare del Bar Coppini, Marco Donati

Il biglietto vincente venduto nella tabaccheria del Bar Coppini di via Bologna

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PRATO.  All’indomani della notizia della vincita di 5 milioi di euro alla lotteria “Il miliardario maxi” è iniziata la consueta caccia al fortunato vincitore. Una caccia che difficilmente si concluderà con l’individuazione dell’uomo o della donna che improvvisamente sono diventati ricchi.

Il “gratta e vinci” da 5 milioni è stato acquistato nei giorni scorsi nella tabaccheria del Bar Coppini, in via Bologna, e ieri appena si è sparsa la notizia è stato tutto un via vai di clienti incuriositi. La battuta più frequente è sull’Iban: ognuno mette a disposizione il proprio nella speranza di imbattersi nel vincitore, al quale certo non mancherà la liquidità di qui alla fine dei suoi giorni.

Marco Donati, il titolare del bar, ovviamente dice di non avere idea di chi possa aver vinto, ma potrebbe essere un cliente abituale. Il Bar Coppini si trova su una strada molto trafficata ma non è certo il Macrolotto, dove si verificò l’altra grande vincita al SuperEnalotto ormai nove anni fa. Venerdì Donati, dopo aver ricevuto da Lottomatica la comunicazione che proprio nella sua tabaccheria era stato venduto il biglietto vincente, ha ricevuto una lettera anonima con la fotocopia del biglietto e una sola parola: grazie. Questo fa pensare a un cliente abituale, ma le deduzioni si fermano qui.

Il numero magico che ha fatto scattare la vincita è il 23. È bastato questo solo numero nella griglia di quelli da grattare per far comparire il sorriso e probabilmente un urlo di gioia da parte del possessore. La probabilità di vincere la cifra massima è pari a una su oltre 9 milioni e ogni singolo “gratta e vinci” costa 20 euro. Non è una giocata da ragazzini, insomma, piuttosto da persone abituate a “grattare” con una certa frequenza e che possono permettersi di spendere, a meno che non siano affette da ludopatia. La precedente maxi-vincita pratese (quasi 12 milioni di euro al SuperEnalotto) era stata realizzata nel febbraio 2014 alla ricevitoria Neri di via Traversa del Crocifisso, alle porte del Macrolotto industriale. Non si è mai saputo chi abbia vinto.

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