Aeroporto di Firenze, Marinò: ancora 5 anni per la nuova pista
L’amministratore delegato di Adf, Biagio Marinò, ha espresso soddisfazione per il via libera alla variante da parte della Giunta regionale. La camera di commercio di Prato: serve un progetto complessivo
L’amministratore delegato di Adf, Biagio Marinò, ha espresso soddisfazione per il via libera alla variante da parte della Giunta regionale. La camera di commercio di Prato: serve un progetto complessivo
«Secondo me ci vorranno 4-5 anni per avere la pista, dal momento in cui il Consiglio regionale avrà approvato la variante al Pit». Lo ha detto Biagio Marinò, amministratore delegato di Adf, parlando del potenziamento dell'aeroporto di Firenze (con la pista parallela convergente) a margine della presentazione del nuovo collegamento con Praga operato da Czech Airlines. «Noi abbiamo sempre detto - ha spiegato Marinò - che dall'approvazione in Consiglio c'è l'iter progettuale da parte di Adf, pronto per il masterplan nel giro di due mesi al massimo. Poi c'è l'iter con l'Enac, il ministero dell'Ambiente e così via, e questo potrà richiedere un annetto dall'approvazione in Consiglio; poi ci saranno i tempi della realizzazione della pista».
L'ad di Adf ha espresso soddisfazione per il via libera alla variante da parte della Giunta regionale, mentre non si è sbilanciato sul progetto di holding promosso dai soci pubblici degli aeroporti di Firenze e Pisa: «Non sono un azionista - ha detto - e queste sono scelte non facili; lo diventano nel momento in cui diventano eque, e si siedono tutti con pari dignità al tavolo. Ci auguriamo che così possa essere per questo progetto».
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CAMERA DI COMMERCIO DI PRATO: SERVE UN PROGETTO COMPLESSIVO
Per la Piana di Sesto Fiorentino, oggetto della variante al Pit proposta dalla Regione Toscana, serve «un progetto complessivo». È quanto ha affermato in una nota la giunta della Camera di Commercio di Prato, che si è detta «favorevole a interventi di sviluppo che possono avere una ricaduta economica positiva sul territorio», auspicando »un confronto serio sugli scenari futuri di sviluppo», affinchè «non vengano avviate iniziative importanti che però possano essere slegate da un progetto di sviluppo complessivo». Per la nuova pista dell'aeroporto di Peretola. «lasciamo ai tecnici - ha dichiarato la Camera pratese - la scelta delle soluzioni che meglio si conciliano con il rispetto della qualità della vita del territorio e di chi lo abita, confidando che saranno adottate tutte le misure possibili per garantire il minor impatto per tutti i soggetti coinvolti». La Camera di Commercio di Prato,che definisce «importante» il progetto della holding unica con Pisa, è azionista di Adf con il 5,113%.