Il Pontedera riscopre la solidità, ma a Gubbio viene riacciuffato
I granata di mister Menichini al “Barbetti” vanno avanti su autorete, poi una deviazione di Pretato fissa il pari
GUBBIO. Un coraggioso e virtuoso Pontedera esce indenne dal Pietro Barbetti. I granata assaporano anche la possibilità di portare a casa il successo, portandosi in vantaggio con l'autorete di Zallu, ma poi nella ripresa sempre su autorete vengono raggiunti ma lasciano sensazione positivi per il modo con cui si sono opposti agli avversari, non limitandosi a difendersi ma provando ad offendere facendo un passo in avanti sul piano del gioco, dell'atteggiamento e della personalità.
Menichini cambia
Per la prima volta in questo campionato di Serie C i granata cambiano abito indossando il 3-5-2 per schermare più e meglio gli avversari. Il rientrante Corradini va ad affiancare Pretato e Vona davanti a Biagini. Bassanini schierato a tutto fascia a destra con Perretta a sinistra. Scaccabarozzi i mediana, insieme a Ladinetti e Manfredonia intasando le corsie centrali. In attacco un ritrovato Ianesi e Vitali chiamati a creare pericoli e dare un pizzico di imprevedibilità alla manovra.
Chiamato il Fvs
Il Pontedera si gioca la prima carta Football video manager dopo pochi minuti, Vitali finisce a terra in seguito ad uno scontro con Hraiech ma secondo l’arbitro Aldi non ci sono gli estremi per fischiare il calcio di rigore. Le emozioni del primo tempo sono limitate ad un sinistro di Tommasini che finisce a lato alla destra di Biagini. Poco dopo la mezz’ora Ianesi servito da Ladinetti si presenta davanti a Bagnolini e lo batte. Rete annullata per il fallo di mano del numero 11 ospite.
Gol valido
La rete buona arriva al 39’ sugli sviluppi della punizione di Ladinetti spedita nel cuore dell’area, Zallu nel tentativo di anticipare Ianesi depone la palla nella propria porta. Nella ripresa i padroni di casa si affidano a Spina aumentando la spinta conquistando una serie di corner. La squadra di Menichini però si difende in maniera ordinata senza andare mai in affanno, anzi quando le riparte può colpire in contropiede con azioni orchestrate da Ladinetti e Scaccabarozzi e dall'insidioso Vitali sbagliando sistematicamente l'ultimo passaggio. Arriva a sorpresa la rete del pareggio dei padroni di casa poco dopo la metà del secondo tempo.
Autorete beffarda
Carraro lascia partire un tiro da fuori deviato da Pretato mandando fuori causa Biagini. Chi si aspetta un finale in sofferenza si sbaglia perchè i granata non si perdono anzi provano con maggiore convinzione la via della rete. Nel primo di recupero infatti viene chiamato nuovamente il Fvs, per l'intervento di Signorini sul tiro di Vitali a botta sicura: niente mano per l’arbitro dopo 3 minuti al video. Nel recupero i padroni di casa non si affacciano mai dalle parti di Biagini. In definitiva un pareggio che lascia un pizzico di amaro in bocca ma testimonia un passo in avanti della squadra.