Arezzo poco felice per il Pontedera, ma il derby in trasferta è proficuo
Precedenti e curiosità in vista della sfida con la squadra dei grandi ex
PONTEDERA. Prima di tre trasferte consecutive per il Pontedera, compresa la Coppa Italia mercoledì prossimo a Carrara, quella di sabato nel suggestivo derby di Arezzo.
Contro gli amaranto dei molteplici ex sarà la prima sfida di carattere regionale. Rispetto alle altre stagioni la Toscana presenta meno squadre ai nastri di partenza del girone B di Serie C. Analizzando i derby in trasferta della scorsa stagione, il bilancio del Pontedera non è negativo: infatti i granata hanno conseguito due vittorie - entrambe al Brilli Peri di Montevarchi, quindi proprio in provincia di Arezzo, con i locali e il San Donato Tavarnelle - due pareggi a Siena e Lucca, 1-1 sempre in rimonta, e un’unica sconfitta a Carrara per 1-0. Nei derby interni una sola vittoria - ancora contro il Montevarchi - e un pareggio contro la Lucchese a fronte di tre sconfitte, con Carrarese, San Donato Tavarnelle e Siena.
L'incrocio con l'Arezzo manca dalla sfida di Coppa Italia disputata il 23 settembre 2020 a Piancastagnaio, con successo degli amaranto per 2-1. Se prendiamo in esame gli ultimi 10 precedenti complessivi, il Pontedera ha vinto in 3 sole occasioni, 2 delle quali in casa. Per il resto 3 vittorie aretine e 3 pareggi. Nelle ultime quattro partite disputate al "Città di Arezzo" due sono le vittorie degli amaranto, rispettivamente per 2-0 e 2-1, mentre il 4 aprile del 2017 i granata colsero un pareggio per 1-1. L'ultimo successo granata è datato marzo 2016 porta la firma di Scappini.
In questa stagione le due squadre si presentano a questa sfida distanti di due lunghezze. Curiosamente l'Arezzo non ha ancora vinto in casa, perdendo contro la Carrarese per 3-1 nell'esordio interno della 2ª giornata, mentre nel turno infrasettimanale ha pareggiato con l'Olbia per 1-1. Il Pontedera dal canto suo ha perso nella sua prima gara esterna a Fermo per 1-0, nella seconda trasferta di questa stagione ha pareggiato a Perugia per 1-1.
Designato l’arbitro chiamato a dirigere il confronto: si tratta di Emanuele Frascaro di Firenze, coadiuvato dagli assistenti Egidio Marchetti di Trento e Fabio dell'Arciprete di Vasto. Il IV ufficiale è Guido Iacopetti di Pistoia.