Altra beffa per il Pontedera. Ma aumentano gli sponsor
Fermato il ds Zocchi, le maglie a riportare il sorriso
PONTEDERA. La beffa dopo il danno. Ieri, infatti, sono arrivate le decisioni del giudice sportivo di Serie C e il contestato arbitraggio del signor Gangi di Enna ha avuto una poco piacevole coda: il direttore sportivo Moreno Zocchi, espulso al 18' del secondo tempo della gara di sabato contro la Recanatese, è stato inibito fino al 3 ottobre.
Sempre ieri è iniziata la preparazione della truppa di Max Canzi per il sentito derby di sabato (ore 20.45) contro l'Arezzo dei tanti e importanti. In mattinata, invece, fari sulla consiliare del Comune di Pontedera dove sono state presentate le maglie e i pantaloncini, oltre tutti gli sponsor presenti sulla divisa ufficiale. Il lavoro effettuato con Rgm ed Errea nello studio della maglie c'è stata una particolare attenzione alla storia del territorio. Presente il direttore organizzativo del club, Andrea Bargagna, il presidente Simone Millozzi e il sindaco Matteo Franconi oltre agli sponsor che compaiono sulla casacca: Sofisport, Cridav, Radiologia Diagnostica Valdera, Pisa Utensili, Biemme Service, e Giadil presenti anche lo scorso anno. Mentre il nuovo è Aria.
«Presentando tutti gli sponsor presenti coi loro marchi sua maglie e pantaloncini – ha esordito Bargagna – fa piacere notare come molti nomi siano delle conferme. Dimostra il connubio che c’è tra gli sponsor e la società. Certo non posso dimenticare anche gli altri sponsor che danno una grande mano, e da anni ci seguono in questo progetto sportivo e sociale sostenuto dall’amministrazione comunale. Noi, come amo dire, siamo il catalizzatore degli interessi delle aziende, permettendo di creare sinergie sposando le politiche di business».
Poi è stato il presidente Simone Millozzi a prendere la parola. «Ringrazio Bargagna per il contributo e l’ottimo lavoro svolto, fondamentale perché se stiamo a parlare di molte imprese che investono in queste realtà lo dobbiamo a colui che è il motore di questo processo in un percorso che vede nuovi amici unirsi a chi già c’era. Molti sono consuetudinari, altri arrivano e ne siamo contenti, Sappiamo sia fondamentale per una società come la nostra avere il vostro contributo che si misura in una categoria con molte realtà diverse dalla nostra, sia come bacino d’utenza che dal punto di vista economico, finanziario e patrimoniale. Quindi le nostre risorse sono i soci che fanno parte della compagine societaria, ma molto lo dobbiamo al vostro contributo».
La chiosa prima di dare parola agli sponsor va al primo cittadino: «Ringrazio tutti, in questi quattro anni abbiamo provato a mettere in campo un percorso che mancava in questa società, ossia la valorizzazione di chi decide di fare insieme a noi un pezzo di strada. Come amministrazione continueremo, dove possibile a dare il nostro sostegno ad ogni iniziativa».